L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] antiquus non lontano dal monastero di S. Ciriaco in via Lata. Sul Campidoglio dal 1144 è documentata l’esistenza del Palazzo Senatorio in stretta connessione funzionale con la chiesa benedettina di S. Maria in Capitolio, ove il 20 maggio di ogni anno ...
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SCARPELLINI, Feliciano
Giuseppe Armellini
Astronomo, fondatore dell'osservatorio del Campidoglio e rinnovatore dell'Accademia dei Lincei nato a Foligno nell'ottobre 1762, morto a Roma il 29 novembre [...] S. ebbe incarico di erigere la nuova specola e, scelta con l'approvazione del pontefice, la Torre orientale del palazzo Senatorio in Campidoglio, fondò nel 1827, l'osservatorio astronomico del Campidoglio, di cui fu il primo direttore e dove rimase ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] più elevata di quella in uso al suo tempo.
Quando Pompeo si staccò da Cesare e divenne il campione del partito senatorio, Bruto, facendo tacere i suoi rancori privati contro l'autore della morte del padre, si piegò alle esigenze del momento politico ...
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LUNGHI (o Longhi o Longo)
Giampiero Pucci
Architetti di origine lombarda, operanti in Roma dalla seconda metà del sec. XVI.
Martino il Vecchio, nato a Viggiù presso Milano nella prima metà del sec. XVI, [...] di due ben sfogate gallerie d'accesso alle cappelle laterali. Vincitore del concorso per la torre del Palazzo Senatorio sul Campidoglio si attenne a un progetto elegante e non troppo impegnativo. Dovendo rimanere in arretrato rispetto alla ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] . Perciò Anastasio I inviò ben presto suoi rappresentanti a Roma con l'incafico di tenersi in continuo contatto con i senatori e di sostenere quelli a lui favorevoli. F., che durante il soggiorno a Costantinopoli era riuscito a rinsaldare i vincoli ...
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SANUDO (Sanuto), Federico
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Federico. – Nacque a Venezia il 28 settembre 1533, secondogenito di Marcantonio e di Caterina Venier di Agostino.
Non si sa quali studi abbia [...] ), provveditore di Comun (23 settembre 1568) e savio alle Decime (26 luglio 1570). In seguito, ebbe cariche di rango senatorio: dal 2 aprile 1571 fu per un anno savio alla Mercanzia, quindi provveditore sopra Ospedali (14 marzo 1572); poi nuovamente ...
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AFRANIO, Lucio. 2 (L. Afranius A[uli] f[ilius]). Era di umile origine e fu tolto dall'oscurità da Pompeo, che ne fece una sua creatura ed ebbe in lui un seguace devoto ed uno strumento fedele della sua [...] fuggì col proposito di ridursi di nuovo nella Spagna; ma cadde in mano di Sittio, e fu messo a morte. Il partito senatorio registrò il nome di Afranio nel suo martirologio accanto a quello di Scipione e di Lentulo.
Per la vita di Afranio prima del ...
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LATICLAVIO (latus clavus, tunica laticlavia)
Pietro Romanelli
I Romani dicevano clavi le fasce che ornavano le vesti, le coperte, ecc. Nelle prime, e più precisamente nelle tuniche, la disposizione, [...] nei tempi più antichi esso fosse il distintivo del patriziato: certo è che soltanto nel sec. I a. C., allo scopo di dare ai senatori un segno di distinzione più alto di quello dei cavalieri, si fissa per i primi l'uso di una tunica con fasce purpuree ...
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RUZZINI, Carlo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Giobbe, l’11 novembre 1653 dal futuro procuratore Marco e da Caterina Zen di Giovanni. Il matrimonio del fratello maggiore [...] al settembre del 1683 e savio alle Decime per tutto il 1685, dopo di che poté finalmente riprendere la carriera nell’ambito senatorio e sostenne il saviato di Terraferma nel primo semestre del 1686 e del 1687, quindi dall’ottobre del 1688 al marzo ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] da Messina, in Il Faro, ottobre 1836, pp. 248-256; Catalogo degli oggetti di belle arti esposti nella gran sala del palazzo senatorio di Palermo il dì 30 maggio 1841, Palermo 1841, nn. 145-166; D. Ventimiglia, Le feste secolari di Nostra Donna della ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...