MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] , nella sua forma definitiva, che i deputati dell’Assemblea lessero il 3 luglio al popolo di Roma dal balcone del palazzo Senatorio, porta in prima pagina la sua firma. Il giorno successivo i Francesi sciolsero l’Assemblea. Il 22 luglio prese la via ...
Leggi Tutto
Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (v. vol. VI, p. 1026 e S 1970, p. 676)
L. Donati
Scavi nella città e nel territorio circostante hanno permesso di precisare e di acquisire nuovi dati sulla [...] , Ascesa al senato e rapporti con i territori d'origine d'Italia: VII Regio (Etruria), in AA.VV., Epigrafia e ordine senatorio. Atti del colloquio intemazionale AIEGL, Roma 1981 (Tituli, 5), II, Roma 1982, pp. 275-299; S. Panciera, in E. Paribeni (ed ...
Leggi Tutto
TEATE MARRUCINORUM (v. vol. Il, p. 550, s.v. Chieti)
Chieti sorge su un sistema collinare abitato sin dall'età eneolitica, come documentano i materiali rinvenuti nei grandi lavori di sbancamento condotti [...] , p. 145; M. Torelli, Ascesa al senato e rapporti con i territori di origine. Italia. Regio IV, in Epigrafia e Ordine Senatorio (Tituli, V), Roma 1984, pp. 186-188.
Città romana: A. La Regina, Note sulla formazione dei centri urbani in area sabellica ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] funzioni ridotte, nel sec. XV, e ancora si conservava nel sec. XVIII. Nel 1695, ai consoli fu anzi concesso il manto senatorio.
I sovrani che si seguirono nel regno di Napoli non mancarono di rivendicare diritti di sovranità su Benevento e talora l ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] vennero quindi gradatamente suddivise sino al numero di 120 circa. A governarle continuarono a esser chiamati personaggi dell'ordine senatorio col titolo di proconsules per le tre provincie d'Africa, Asia, Acaia, di consulares e di correctores per le ...
Leggi Tutto
POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] . Qui sta la sua duplice differenza da Silla. Per un aspetto non amava la dedizione alla causa del potere senatorio integrale, che spinse Silla all'abdicazione; ma per un altro non aveva nemmeno l'assenza di scrupoli costituzionali del dittatore ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] vista del suo invio a Costantinopoli in qualità di apocrisario - forse in concomitanza con una legazione papale e una missione senatoria, volte a ottenere aiuti militari (O. Bertolini) -, in un momento di grave crisi dell'Italia in generale e di Roma ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] , in quanto, essendo legati alla nobiltà, essi diedero espressione articolata al suo desiderio che Roma fosse governata dall'ordine senatorio. Vespasiano, però, reagì con l'espulsione di tutti i filosofi da Roma, un sistema che venne seguito di tempo ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] Massenzio] aveva costruito con splendore, il tempio della città [il tempio di Venere e Roma] e la Basilica, i senatori dedicarono ai meriti di Flavio Costantino»20.
Aurelio Vittore attribuisce poi a Costantino lavori di restauro al Circo Massimo e un ...
Leggi Tutto
Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] tra la legge di Valentiniano e gli indirizzi in materia di politica legislativa maturati all’interno dell’aristocrazia senatoria occidentale. Sotto questo profilo non v’è dubbio che il Senato romano d’età tardoimperiale, oltre che sollecitare ...
Leggi Tutto
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...