Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] , fig. 2.31.
7 Eus., v.C. I 41,3. Si veda anche Paneg. 4(9)31,1; Prud., c.Symm. I 467-471 riguardo a cento senatori creati da Costantino.
8 Ad esempio Cod. Theod. XV 4,3-4 (entrambi del 313); Paneg. 12(9)20,3.
9 Su quest’ultimo, «homme de confiance ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] all’alta gerarchia dell’Impero – anche se invisa ai ceti urbani, di cui Libanio è esponente, e all’ordine senatorio – una stabilità che portò a consolidare la prassi di successioni dinastiche e di convergenze matrimoniali fra gruppi dinastici diversi ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] alla famiglia degli Aradii Valerii cfr. G.L. Gregori, in Aurea Roma, cit., pp. 453-454; S. Panciera, Ancora sulla famiglia senatoria “africana” degli Aradii, in L’Africa romana, Atti del IV Convegno di studi (Sassari 12-14 dicembre 1986), a cura di A ...
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Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] dell’amministrazione civile. La concordia fra le due componenti, gotica e romana, fu perseguita, con l’ausilio dell’ordine senatorio, anche con una politica edilizia e di feste (giochi nel circo) di continuità, pur nelle ovvie differenze, con il ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] – sottoposte cioè al suo diretto comando, fornite di legioni e le cui imposte confluivano nelle casse del fiscus – e senatorie – cioè sottoposte al controllo del Senato, di solito prive di legioni e le cui imposte confluivano nell’aerarium.
Riformò ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] Massenzio] aveva costruito con splendore, il tempio della città [il tempio di Venere e Roma] e la Basilica, i senatori dedicarono ai meriti di Flavio Costantino»20.
Aurelio Vittore attribuisce poi a Costantino lavori di restauro al Circo Massimo e un ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] connubii: e lo avevano solo i cittadini romani tra loro. Durante l’Impero fu vietato il m. di persone di rango senatorio con attrici e libertine, o quello del tutore con la pupilla; non potevano contrarre m. gli impuberi e, nel diritto giustinianeo ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] 100: cfr. G. Bonamente, Apoteosi e imperatori cristiani, cit., pp. 135-136 nota 122.
28 Cfr. L. Cracco Ruggini, Apoteosi e politica senatoria, cit., pp. 444 seg. e 485; D. Vera, Le statue del senato di Roma in onore di Flavio Teodosio e l’equilibrio ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] sia i Mirabilia urbis Romae (dell’epoca di Innocenzo II, circa 1143), probabilmente vicini all’ispirazione senatorio-repubblicana del nuovo comune, contestarono inoltre l’identificazione della statua equestre con Costantino. Tuttavia i Mirabilia non ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di questa tecnica è offerto dalla cosiddetta basilica di Giunio Basso, in realtà aula di rappresentanza della domus di quel senatore, sull’Esquilino. L’edificio, costruito nel secondo quarto del IV secolo, venne distrutto nel Seicento e ci è noto da ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...