La parola respectus, dal latino respicere (riguardare, avere riguardo, considerare) – in cui la particella re- (di nuovo, addietro), che accenna ripetizione o indugio, si lega a spicere, letteralmente [...] : tá koiná tón anthrópon díkaia); è lo ius gentium ciceroniano; o, ancora, lo ius humanum di Livio, Seneca, o Plinio ilVecchio. Del resto, il termine humanitas – spesso usato nella classicità in ambiti affini a quello occupato dall’attuale tema dei ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...
SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse più probabilmente verso l'8), fu portato...
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. Come filosofo dimostra una profonda...