Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Il paesaggio sonoro nel mondo antico
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paesaggio sonoro dell’Antichità è ovviamente [...] il fuoco” (Callimaco, Ecale, fr. 351 Pfeiffer). Ma della fonosfera antica potevano far parte anche emissioni sonore più sinistre, e certo più sorprendenti per noi.
Seneca celebri che di lui ci sono giunti, ilvecchio poeta sogna di essere “un cerilo, ...
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SENECA, L. Anneo (ilVecchio; il prenome Marco attribuitogli da Raffaele di Volterra appare arbitraria congettura)
Achille Beltrami
Nato a Cordova, capitale della Hispania Baetica, probabilmente fra [...] fu proconsole d'Acaia, L. Anneo Senecail filosofo e L. Anneo Mela, padre del poeta Lucano. Verso il 3 o il 4 d. C. fece ritorno a e sulle declamazioni toccano più o meno ampiamente di S. ilVecchio, E. Amiel, Histoire de l'éloquence sous les Césars, ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] con quattro e persino con cinque figli sotto le armi oppure il "vecchio camerata" il quale, in caso di morte, esige di essere seppellito in uno itinere. Studi storici offerti dagli allievi a Federico Seneca, Venezia 1993, pp. 265-290.
146. " ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] , in Non uno itinere. Studi storici offerti dagli allievi a Federico Seneca, Venezia 1993, pp. 319-361.
119. Cf. M. De Marco, Il Gazzettino, pp. 124-132; Maurizio Reberschak, Tra ilvecchio e il nuovo. Gruppi dirigenti e forme di potere: due casi, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il ritratto romano repubblicano tra memorie familiari e rappresentazione sociale
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello [...] propria casa. Esso emerge inoltre da un brano in cui Seneca fa capire come sia considerato segno di antica nobiltà avere l di ritratto in cui, per dirla con Plinio ilVecchio, Nat. hist., XXXV, 9, il desiderio dà forma a visi non tramandati di grandi ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] cavalleria francese alla conquista dell'Oriente. Ilvecchio tronco rigermoglia prodigiosamente, secondo le esigenze dei dissotterrata, del Seneca tragico per rappresentare uomini e fatti di un passato ancor sanguinante. Senza il prosatore e poeta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fine di questo si cominciano a recitare tragedie di Seneca e commedie di Plauto e Terenzio negli originali o tradotte , a Loreto, a Roma, a Napoli), il Cronaca e più tardi G. da Sangallo e A. da Sangallo ilVecchio, attivi anche a Roma, a Napoli, a ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e non dispotici.
Il successore Nerone (54-68), dopo un esordio dominato dall’influenza di Seneca, nel cui pensiero al Città leonina e di Castel Sant’Angelo (A. da Sangallo ilVecchio); a lui si deve l’appartamento Borgia in Vaticano, affrescato ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] intorno al 1428 la Divina Commedia, con A. de Cartagena traduttore di Seneca, e infine con J. de Mena, che dà un riassunto di Omero caravaggesca (F. Ribalta). A Siviglia lavoravano F. de Herrera ilVecchio, F. Pacheco del Río e J. de las Roelas. ...
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Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] Seneca: cominciano in lui le macabre apparizioni dei trapassati; si inizia anche il processo di maggiore disciplina del metro principale dei dialoghi, il anche un'attività di pittore: Plinio ilVecchio ricorda infatti i suoi dipinti nel tempio ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...