passione
Antonio Lanci**
Il termine, usato soprattutto nel Convivio, vale " sofferenza ", sia in senso fisico che psichico, ma vale più spesso " qualità o moto dell'animo ".
La dottrina dantesca della [...] 71, Acad. pr. II XLII 31; ma fa presente che secondo S. Debenedetti, D. e Seneca filosofo, in " Studi d. " VI [1923] 9-10, il passo è documento dell'influenza di Seneca su D.), il poeta pensa che l'uomo deve abituarsi a rifrenare le sue passioni (XXI ...
Leggi Tutto
LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] ricordare: Oreste di V. Alfieri, nel ruolo di Elettra, vero e proprio "cavallo di battaglia" della L.; e poi Tieste di Seneca, Peer Gynt di H. Ibsen, Edipore di Sofocle, Amleto di Shakespeare. La compagnia fece tournées in Italia, Libia, America del ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] aiuti, l'opera sua accanto a Gian Galeazzo Visconti doveva paragonarsi a quella di Seneca a fianco di Nerone ("alter erat Neroni Seneca"): un giudizio certamente lusinghiero, ma forse più vicino al vero delle valutazioni generalmente sfavorevoli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento giungono a piena maturazione i frutti del lungo e laborioso [...] o quell’autore antico in una nuova prospettiva, nell’ambito della temperie culturale del tempo. Il commento di Erasmo a Seneca del 1527 agevola la diffusione, ad esempio, dello stoicismo che fin dal secondo Cinquecento ha ampia eco in tutta Europa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La famiglia e la patria potesta
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Distintivo della società romana, il potere del paterfamilias [...] il padre, deve essere punito come parricida. Non è tutto: secondo Tacito, Svetonio e Seneca il parricidio è un problema che preoccupa gli imperatori. Secondo Seneca (De clementia) l’imperatore Claudio ha messo a morte tanti parricidi che la pena del ...
Leggi Tutto
VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] 1791, p. C). Secondo Giuseppe Antonio Vogel (1859) il giovane Antonio Giacomo ebbe come precettore il camerinese Tommaso Seneca, a ciò incaricato dallo zio Giacomo Condulmer, e introdotto «in Aulam romanam» emerse agli occhi del patriarca di Aquileia ...
Leggi Tutto
INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] 5, 1) accenna alle crustarum marmorearum varietates e Seneca (Ep., 86, 6) parla di Alexandrina summis crustata domus sectisque nitebat marmoribus, e molti altri accenni abbiamo in Seneca stesso, in Marziale, in Stazio. Sidonio Apollinare (Ep., ii, ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
Guido Martellotti
Il discorso più ampio che D. fa intorno ad A. (356-323 a.C.; re di Macedonia, figlio e successore [dal 336] di Filippo II) è nel secondo libro della Monarchia, dove [...] vesanus ", ma solo il vanto di magnificenza). Quanto a D., l'espressione che usa richiama da vicino il De Beneficiis di Seneca, ma la compagnia con cui A. è nominato ci porta piuttosto alla tradizione medievale cortese. Del resto, la liberalità di A ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] , La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), in Saggi di st. eccles. veneta, a cura di P. Sambin-F. Seneca, Venezia 1954, p. 13; G. Marioni-C. Mutinelli, Guida storico-artistica di Cividale, Udine 1958, pp. 77 s.; P. Berselli Ambri, L'opera ...
Leggi Tutto
pena
Con riferimento alla giustizia umana, sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria nel rispetto di precise disposizioni processuali a chi abbia commesso un reato.
Il concetto di pena [...] ), che fa sua la teoria del valore preventivo della p., in un passo cui farà poi riferimento, in ambito stoico, Seneca, che nel De ira fissa l’architettura concettuale della futura differenza tra teorie retributive e teorie preventive: «nam, ut Plato ...
Leggi Tutto
senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...