GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] p. 207).
Le fonti delle Expositiones, oltre ai più conosciuti tra i classici latini (si noti, però, la presenza del Seneca tragico, autore che circolò facilmente solo alla fine del XIV secolo) e ai testi sacri e patristici, sono soprattutto le summae ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] e Ruggero (stag. 1774-75) con musica di Felice Alessandri. Precedentemente il C. aveva pubblicato una traduzione da Seneca, Opuscoli tre morali (Torino 1770).
Le fiorentine Novelle letterarie annunziarono l'Alcina e Ruggero, rappresentato al Regio di ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] a Iulio Capilupocollecta ex Virgilio,Lucretio,Horatio,Catullo,Tibullo,Propertio,Ovidio,Persio,Iuvenali, Martiali,Seneca,SilioItalico,Statio,Claudiano,Hippolyto Capilupo,Plauto,Terentio illustribus poëtis), nella Biblioteca privata Capilupi, ora ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] in un ordine precostituito, ma obbedendo a una scelta di occasionali letture, sentenze tratte da Cicerone e da Seneca, annotazioni storiche o di costume risalenti a Valerio Massimo, Livio, Lucano, etimologie ricavate da Isidoro di Siviglia, questioni ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] maggio 1487). In una delle missive Michele informa di aver preso in prestito dalla biblioteca agostiniana di S. Spirito le tragedie di Seneca a nome di G. e lo invita a una sollecita lettura e a una pronta restituzione (Laur., plut., LXXXX, sup., 28 ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] non già del De vita solitaria (compiuto solo nel '56), forse anche il Boccaccio del Trattatello (1351-55), inoltre Seneca (espressamente citato), Cicerone, soprattutto Lovato e Mussato, della cui disputa se sia meglio aver figli o non averne rimasero ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] dopo era a Pisa, e, nel dicembre del 1371, fra Pisa e Firenze terminò la trascrizione di alcune tragedie di Seneca.
Pisa fu un centro importante nella formazione teologica e letteraria del D., il quale, sempre più manifestamente, ci appare rivolto ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] romana", pp. 1-44, e da cinque capitoli monografici ("La lirica e Catullo", "Virgilio nel suo XIX centenario", "Seneca", "Tacito", "Frontone e Apuleio"), destinati a confluire nella Letteratura romana, Milano [1899], con la quale l'editore Vallardi ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] letterari, linguistici, metrici, retorici, tematici dei testi analizzati. A prescindere dalle sporadiche rappresentazioni umanistiche di Seneca, d'altro canto, la vicenda degli spettacoli tragici - sui quali pure si desiderano maggiori informazioni ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , in una vicenda macchinosa, l'episodio dell'arrivo di Enea nel Lazio. L'opera si muove sugli esempi di Seneca e del teatro del tardo Cinquecento, con personaggi scarsamente caratterizzati e indugianti in lunghe e concettose declamazioni o in ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...