GÉRICAULT, Jean-Louis-Théodore
Louis Gillet
Pittore ed incisore nato a Rouen il 26 settembre 1791, morto a Parigi per una caduta da cavallo il 26 gennaio 1824. Allievo di C. Vernet, imparò da lui l'amore [...] e La zattera della Medusa (Salon del 1819, ora al Louvre), il cui soggetto fu desunto da un naufragio avvenuto sulle coste del Senegal, e nel quale il patetico è ottenuto per mezzo del nudo. Il giovane Delacroix, che aveva posato per una delle figure ...
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nave della speranza
locuz. sost. f. – Locuzione diffusa negli ultimi anni, soprattutto in ambito giornalistico, per descrivere l’insieme di soluzioni adottate volta per volta dagli scafisti (ossia [...] sono, ovviamente, le più brevi: lo Stretto di Gibilterra (che tuttavia è molto controllato), il braccio di mare tra il Senegal e le isole Canarie, il Canale di Sicilia tra la Tunisia e le isole – tra cui Lampedusa, Pantelleria e Malta –, il ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] Dahomey, Niger, Alto Volta, Costa d'Avorio, Ciad, Congo (ex francese), Congo (ex belga), Gabon, Repubblica Centroafricana, Somalia, Senegal, Mali, Federazione di Nigeria; nel 1961 è stata ammessa la Sierra Leone. Il numero dei membri è così salito a ...
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UNIONE FRANCESE (App. II, 11, p. 1063)
Carlo DELLA VALLE
FRANCESE La Costituzione francese dell'ottobre 1958 l'ha sostituita con la Comunità Francese (v. in questa App.). L'Unione era nata con la Costituzione [...] ab.), Tunisia (125.130 km2 e 2.730.000 ab.), Marocco (398.627 km2 e 7.983.000 ab.), Africa Occidentale Francese e cioè Senegal, Mauritania, Guinea, Costa d'Avorio, Dahomey, Sudan, Niger, Territorio di Dakar e dipendenze (4.701.575 km2 e 15.336.000 ab ...
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Nome assunto dalla Lega di Augusta (costituita nel 1686 tra Impero, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e vari Stati tedeschi), quando nel 1689 vi aderì l’Inghilterra. Nell’autunno 1688 Luigi XIV aveva iniziato [...] Catalogna, vittoriosi in Piemonte, Fiandra, Pirenei e anche sul mare. Ma nel gennaio si verificò la vittoria inglese nel Senegal e nel settembre quella olandese a Pondichéry. Sull’orlo della rovina economica, la Francia fu costretta, dal 1694 in poi ...
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di Marco Maggioli
I mutamenti delle politiche macroeconomiche nello scenario mondiale e locale producono, nel suo complesso, effetti sulle performance, dell’economia agricola. Secondo le stime offer te [...] cause principali di una drastica riduzione dei raccolti, come, per es., il calo del 38% della produzione cerealicola in Senegal.
La conflittualità politico-militare è da molti decenni ormai una delle cause principali della denutrizione e della crisi ...
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Uomo politico francese. Rieletto sindaco di Parigi nel 1989, nel novembre 1994 rinunciò alla carica di presidente del RPR. Dopo i due tentativi falliti alle elezioni presidenziali del 1981 e del 1988, [...] l'influenza francese in Africa, dove si recò appena eletto, nel luglio del 1995, visitando Costa d'Avorio, Gabon e Senegal. Negli anni successivi effettuò una serie di visite ufficiali in Vaticano, negli USA, in Libano ed Egitto, in Medio Oriente ...
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Rouch, Jean
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 31 maggio 1917 e morto a Kanni (Niger) il 18 febbraio 2004. Pioniere del cinema etnografico (v. etnografico, film), svolse [...] magique, del 1946, sempre girato in Niger con Sauvy e Ponty, è andato perduto). La sua permanenza in Africa lo portò in Senegal, Sudan, Mali, Costa d'Avorio, Ghana, Burkina Faso, Benin, Mozambico, ma è il Niger il luogo dove, a più riprese, trascorse ...
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. Propriamente al-Giāmi‛ al-azhar "la moschea splendida", famosa moschea del Cairo, specie di università per gli studî teologici giuridici musulmani. Fu fatta edificare dal famoso generale Giawhar (v.) [...] più reputato centro di studî teologici e giuridici di tutti i paesi musulmani, al quale continuano ad accorrere studenti dal Senegal, dal Marocco e fino dalla Malesia. Gli studenti che non siano del Cairo possono avere alloggio nella moschea stessa ...
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deitalianizzazione
s. f. Progressiva sottrazione alla sfera di influenza culturale, linguistica ed economica italiana.
• Dal 1974 il Paese [Malta] divenne parte del Commonwealth e si dotò di un proprio [...] Genova, dove su circa 2.600 imprese 1.600 sono gestite da ambulanti nati all’estero, soprattutto in Marocco, Senegal e Bangladesh. Questa «deitalianizzazione» ‒ si osserva nello studio ‒ non ha pari in nessun altro comparto dell’economia nazionale ...
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senegalese
senegalése agg. e s. m. e f. – Relativo, appartenente al Sènegal, repubblica dell’Africa nord
-occid., tra la Mauritania (da cui è separata dall’omonimo fiume Senegal) e la Guinea; come sost., abitante, originario, nativo della...
cercopiteco
cercopitèco s. m. [dal lat cercopithecus, gr. κερκοπίϑηκος, comp. di κέρκος «coda» e πίϑηκος «scimmia»; lat. scient. Cercopithecus] (pl. -chi o -ci). – Genere di scimmie cercopitecidi, con arti snelli e coda lunga: vivono in gruppi...