MONTAGNANA, Antonio Paolo
Giovanni Polin
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1707 da Lorenzo e da Domenica Frena e fu battezzato il 24 luglio nella parrocchia di S. Salvador.
Il padre, nato a Lendinara nel [...] ; cit. in Burney, 1785, p. 19), non cantando il ruolo che in Athalia Händel aveva scritto per lui, accettò con il Senesino, Paolo Rolli e altri l'ingaggio offertogli al Lincoln's Inn Field Theatre, che un gruppo di nobili aveva affittato in aperta ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] addietro, cioè nell'anno 1670 fino all'anno 1771 inclusive..., di un anonimo compilatore, riesumata dal Giazotto. Con il Senesino ella cantò ancora con successo nello stesso Teatro S. Agostino nell'autunno del 1712 nella Tenzon (libretto di A. Zeno ...
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NOFERI, Giovanni Battista
Guido Olivieri
NOFERI (Nofere, Noseri, Nofferi), Giovanni Battista. – Violinista e compositore nato probabilmente in Italia verso il 1730.
Si dovette trasferire in Inghilterra [...] si esibì talvolta come solista. Un ‘solo’ di «Noseri» figurò nel programma del concerto del celebre castrato Fernando Tenducci (il «Senesino»), dato al King’s Theater il 2 febbraio 1770 a beneficio del «Fund for the support of decay’d musicians» (The ...
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STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] nel 1717 con il marito e con altre stelle del firmamento operistico, inclusi Boschi, Durastanti e il castrato Senesino (Francesco Bernardi). La compagnia italiana, scritturata per Giove in Argo di Lotti, melodramma pastorale di Antonio Maria Lucchini ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] 'Accademia), che suscitò un entusiasmo eccezionale nel pubblico londinese (per merito anche del cantante evirato F. Bernardi, detto il Senesino) e fu replicato trenta volte. Con la rappresentazione di quest'opera ebbe inizio da parte del pubblico la ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] a Firenze per l'Alceste di Gluck e nel ruolo di Venere in La pace tra Amore ed Imeneo di vari autori, accanto al Senesino (Amore), con cui apparve nel Demofoonte e in Piramo e Tisbe di diversi autori al Nuovo teatro degli Armeni di Livorno.
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GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] teatro S. Agostino di Genova, in Faramondo (Gernando) e in Teuzzone di autori ignoti (Zelinda), accanto al celebre castrato Senesino col quale si ritrovò a Londra poco tempo dopo.
Debuttò nella capitale inglese il 9 genn. 1714 nel "pastiche" Dorinda ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] di Baviera"). Nel 1733 fu scritturato dallo Händel per il Haymarket Theatre di Londra, in sostituzione del Senesino, passato nella compagnia rivale diretta da A. Porpora; esordì nel pasticcio: Semiramisriconosciuta e comparve successivamente nell ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] (A. Zeno, Milano, teatro Ducale, carnevale 1732); Eumene (Id., Torino, teatro Regio, carnevale 1737, protagonista F. Bernardi detto il Senesino; per quest'opera fu corrisposta al G. la somma di 1000 lire); Gianguir (Id., Venezia, teatro S. Giovanni ...
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Asportazione delle ghiandole genitali maschili, sia volontaria, a scopo sanitario o ascetico, sia imposta da regime autocratico sessuale poligamico o da fini artistici. Gli effetti sono molto diversi a [...] Grossi (Siface), Luigi Marchesi, Loreto Vittori, Domenico Annibali, Giovanni Carestini, Gaetano Guadagni, Francesco Bernardi (Senesino), il Grimaldi (Nicolino), il Fontana (Farfallino), Gaspare Pacchiarotti e molti altri furono celeberrimi "musici ...
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