ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] di S. Monica, attigua alla chiesa suddetta. Successivamente si recò nelle Marche e ad Ancona scolpì la tomba del vescovo di Senigallia Simone Vigilante (m. 1428), già in S. Francesco alle Scale e smembrata dal sec. 18º: il Buglioni riferisce che su ...
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DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] nella vaseria di Bartolomeo Nascimbeni e Filippo Frattini, partecipando anche all'amministrazione, e nel 1756 fu presente alla fiera di Senigallia (Urbania, Arch. com., Atti giudiziari, b. 262, fasc. 3, c. 29). È il periodo in cui viene ipotizzato il ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] Sepoltura di Cristo eseguita da Barocci tra il 1579 e il 1582 per la chiesa di Santa Croce a Senigallia, della quale ripropone fedelmente anche la rappresentazione, sullo sfondo, del Palazzo ducale di Urbino, senza tuttavia uguagliarne la freschezza ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] intervento del G. in S. Maria delle Grazie a Senigallia, rimasto interrotto per la morte di Francesco Maria, nel 1538 e nel 1540.
Nel 1539 Marco Vigeri, vescovo di Senigallia e amico del G., essendo allora anche governatore di Bologna, propose ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] nella Accademia veneziana, nonostante l'ostilità del segretario, Antonio Selvatico. Nel 1843 dipingeva i sipari dei teatri di Senigallia e di Trieste; forniva quindi i disegni per le litografie dei Costumi veneziani dalla loro origine fino alla ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] di diversi autori (1853), a cura di F. Battistelli, Pesaro 1981, pp. 14, 44, 181, 187, 207, 223, 291; C. Selvelli, Fano e Senigallia, Bergamo 1931, pp. 32, 100; O.T. Locchi, La provincia di Pesaro e Urbino, Roma 1934, pp. 477, 481; A. Mabellini, La ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] con la famiglia prima del 1585; di là svolse un'intensa attività nei paesi vicini; così lo troviamo a Montalboddo, presso Senigallia, ad affrescare la Leggenda di s. Gaudenzio nella cappella dei conventuali e, nel duomo di Ancona, nel 1586, intento a ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] non solo in Romagna: nel 1928 affrescò villa Dettoni a San Pietro in Cariano (Verona) e nel 1931 eseguì affreschi nella cattedrale di Senigallia. Al periodo trascorso nella città marchigiana risalgono anche quadri a soggetto marino e il Mercato di ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] fortezza, e ciò avvenne verosimilmente perché il F. era impegnato altrove. Nel 1535 infatti, il F. si trovava a Senigallia, dove il suo progetto, caratterizzato da due acuti baluardi imperniati sulla rocca, ebbe la peggio rispetto a quello di Michele ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] ; L. Fontebuoni, Pesaro. Palazzo ducale, ibid., p. 103; M.R. Valazzi, Pesaro. Villa Miralfiore, ibid., p. 113; B. Montevecchi, Senigallia, ibid., p. 220; M.R. Valazzi, Battista Franco nelle Marche, in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello (catal ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...