Franciosa, Anthony
Emiliano Morreale
Nome d'arte di Anthony Papaleo, attore cinematografico e teatrale statunitense, di origine italiana, nato a New York il 25 ottobre 1928. Dotato di un temperamento [...] carriera in Italia, ottenendo alcuni ruoli che sono da considerare tra i suoi più significativi: lo scrittore fallito Emilio Brentani in Senilità (1962) di Mauro Bolognini, film tratto da I. Svevo, ed E.A. Poe in Nella stretta morsa del ragno (1971 ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] , per il quale montò molti film, da La notte brava (1959) a Il bell'Antonio (1960), da La viaccia (1961) a Senilità (1962). Determinante anche il suo contributo ad alcune opere di Sergio Leone, come Il buono, il brutto, il cattivo (1966), C'era ...
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Le distimìe sono psicosi nelle quali il nucleo fondamentale del quadro morboso è costituito da un'esagerazione straordinaria del tono affettivo, o nel senso della gaiezza, del benessere, dell'ottimismo [...] preferenza quelle in forma melanconica, che si manifestano, senza precedenti e tardivamente, per basedowismo, glicosuria, squilibrî della senilità. Vanno pure tenute a parte le forme di temperamento ipomaniaco e di malumore costituzionale, in cui la ...
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NISSIM, Luciana
Rita Corsa
NISSIM, Luciana. – Nacque a Torino il 20 ottobre 1919, primogenita di Davide, allora pubblico funzionario, e di Cesira Muggia.
La famiglia, che si ampliò con la nascita delle [...] Levi, «il testimone sulla terra» (Necrologio per Primo Levi, in La Stampa, 11 aprile 1987). Solo negli anni della senilità, dopo il suicidio di Levi e la morte del marito nel 1988, accettò di rilasciare svariate interviste sulla sua esperienza di ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA (XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, 1, p. 1009, 11, p. 1098; III, 1, 687)
Giorgio Valussi
L'art. 116 della Costituzione che prevede per il F.-V.G. "forme e condizioni [...] la composizione della popolazione denuncia un'accentuazione degl'indici di femminilità (dal 51,1% del 1951 al 52,0% del 1971) e di senilità (dal 9,2% del 1951 al 14,2% del 1971 oltre i 65 anni di età).
Lo spopolamento delle campagne, e in particolare ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] i saggi dedicati dallo stesso Montale alla riscoperta dell'opera di I. Svevo (tra questi una celebre lettura di Senilità). Contemporaneamente, proseguiva un'intensa attività teatrale.
Il L. tentò di andare oltre l'intimismo un po' asfittico delle ...
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Il bell'Antonio
Andrea Maioli
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 105m); regia: Mauro Bolognini; produzione: Cino Del Duca/Alfredo Bini per Arco Film/Lyre Cinématographique; soggetto: dall'omonimo [...] sue prime trasposizioni da romanzi e racconti italiani (seguiranno, tra gli altri, La viaccia, 1961, da M. Pratesi, Senilità, 1962, da I. Svevo, Metello, 1970, da V. Pratolini), Mauro Bolognini ‒ autore 'letterario' per eccellenza ‒ si ispira al ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA (v. vol. VI, p. 531)
P. Moreno
Alcune delle interpretazioni discusse nella voce precedente, sono state riprese senza argomenti decisivi: Aristofane [...] presenza di «filosofi» (poiché la saggezza di Esopo consente l'assimilazione) e di «vecchie»: un ponte attribuzionistico tra due senilità di per sé confrontabili, lo P.-S. e la Maronide. Anche lo P.-S. conserva la compattezza geometrica del Seleuco ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] costituisce il campo di studio della p. dell’età involutiva, o gerontopsicologia. Nelle funzioni mentali la senilità mostra una progressiva divergenza fra la dotazione di fattori verbali dell’intelligenza, che viene relativamente meglio conservata ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] movimento autonomo. Così nelle varie forme di deterioramento mentale, di cui la malattia di Alzheimer (v. senescenza e senilità, in questa Appendice) è la più grave espressione, si rende necessaria una riorganizzazione dei rapporti e delle dinamiche ...
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senilita
senilità s. f. [der. di senile]. – 1. L’ultima fase della vita dell’uomo, quella che tramite la presenilità fa seguito alla maturità. S. precoce, lo stesso che senilismo. Con sign. più generico, vecchiaia, età senile: anche la s....
senile
agg. [dal lat. senilis, der. di senex «vecchio»]. – Di vecchio, da vecchio: l’età s.; avere un aspetto s.; caratteristico della vecchiaia, dei vecchi: esperienza s.; malattie s.; rammollimento s.; demenza s. (v. demenza); arco s., in...