Musicista (Litomyšl 1824 - Praga 1884). Accostatosi alla musica fin da giovanissimo, S. può essere considerato un autodidatta. Dapprima maestro di musica a Praga in casa Thun, aprì poi (1848 circa) una [...] la forte impronta etnica nelle migliori composizioni e specialmente nella Sposa venduta e nel ciclo La mia patria. L'affermazione di S., nel seno del complesso musicale dell'Europa contemporanea, significò l'affermazione d'una nuova scuola nazionale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] Niccolò Albergati, nel 1435, venne inviato in missione diplomatica in Scozia. Dal 1436 ricoprì alcuni incarichi ufficiali in seno al concilio (come scrittore e membro di vari comitati), divenendo famoso per le sue orazioni. Nel 1439 fu nominato ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] stesso imperatore e incoraggiando la patria anche con aiuti materiali; acquistò in tal modo un posto di tutto rilievo in seno al gruppo dirigente della Repubblica. Tornò a Lucca per stabilirvisi definitivamente nei primi mesi del 1369 o subito dopo l ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] l'assoluzione, aveva definito come atti "subimpudici de se veniales" il carezzare le guance o il toccare il seno delle monache da parte del confessore, senza scopo di libidine, ma soltanto come gesto bonariamente affettuoso o casuale, mentre ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] moderati favorevoli alla ripresa della guerra. Era anche attivo nel democratico Circolo del popolo; ma, quando in seno ad esso cominciarono a manifestarsi posizioni sempre più radicali, il C. dichiarò apertamente la sua opposizione alla proclamazione ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] incarico presso Marco Giustiniani, l'arcivescovo latino dell'isola, e s'adoperò con fermezza a sanare i contrasti sorti in seno alla popolazione, cercando di vincere l'ostilità che ne era ricaduta sull'arcivescovo; ché anzi, per sostenere a Roma la ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] per risolvere una causa vertente fra il vescovo e il capitolo di Piacenza.
Fu forse grazie alla sua posizione in seno alla Chiesa milanese che altri suoi congiunti poterono ottenere cariche di rilievo: nel 1217 Anricus da Rizolio era canonico di ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] concorrenza sempre più aspra dei mercanti inglesi e olandesi.
Il disagio economico della Repubblica e le accese polemiche in seno all'aristocrazia contribuirono all'affermazione delle idee innovatrici di Leonardo Donà, il futuro doge, e dei nobili a ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] dei gesuiti un feroce memoriale contro di lui e quanti andavano propagando una dottrina "comunemente rigettata" e in seno alla Compagnia e in seno all'episcopato. Ma non per questo il C. si arrese. Sostenuto dal padre Liberatore e da altri influenti ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] costretto a vestirsi gli indigeni, che, invece, consideravano il nudo del tutto privo di significati erotici. L'effetto che un seno scoperto aveva fino a qualche anno fa attualmente ha perso gran parte del suo significato, se non è accompagnato da ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...