FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] l'assoluzione, aveva definito come atti "subimpudici de se veniales" il carezzare le guance o il toccare il seno delle monache da parte del confessore, senza scopo di libidine, ma soltanto come gesto bonariamente affettuoso o casuale, mentre ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] moderati favorevoli alla ripresa della guerra. Era anche attivo nel democratico Circolo del popolo; ma, quando in seno ad esso cominciarono a manifestarsi posizioni sempre più radicali, il C. dichiarò apertamente la sua opposizione alla proclamazione ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] incarico presso Marco Giustiniani, l'arcivescovo latino dell'isola, e s'adoperò con fermezza a sanare i contrasti sorti in seno alla popolazione, cercando di vincere l'ostilità che ne era ricaduta sull'arcivescovo; ché anzi, per sostenere a Roma la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] per risolvere una causa vertente fra il vescovo e il capitolo di Piacenza.
Fu forse grazie alla sua posizione in seno alla Chiesa milanese che altri suoi congiunti poterono ottenere cariche di rilievo: nel 1217 Anricus da Rizolio era canonico di ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] concorrenza sempre più aspra dei mercanti inglesi e olandesi.
Il disagio economico della Repubblica e le accese polemiche in seno all'aristocrazia contribuirono all'affermazione delle idee innovatrici di Leonardo Donà, il futuro doge, e dei nobili a ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] dei gesuiti un feroce memoriale contro di lui e quanti andavano propagando una dottrina "comunemente rigettata" e in seno alla Compagnia e in seno all'episcopato. Ma non per questo il C. si arrese. Sostenuto dal padre Liberatore e da altri influenti ...
Leggi Tutto
PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] del 1697 dall’Accademia degli Innominati che, fondata in seno al collegio Tolomei, riuniva i quattordici migliori studenti dell Arcadia, fondata nel mese di gennaio del 1700 in seno all’Accademia dei Fisiocritici.
La cerimonia capitolina fu concepita ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] redazione della pianta di Napoli del 1798 sono alcuni importanti incarichi che il M. assunse alla fine del Settecento in seno alle due soprintendenze della Decima e della Polizia. Nell'ambito della prima, istituita nel 1796 come regia giunta con il ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] , e due maschi, Malatestino Novello e Pandolfino.
Progressivamente il M. godette di una sempre più larga autonomia in seno al casato. Nel 1307 rientrò nella rosa degli eredi maschi emancipati da Malatesta Malatesta detto Malatesta da Verucchio, che ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] dovette costituire il primo significativo successo professionale del M., il cui impegno fu poi ricompensato con ulteriori mansioni in seno alla Curia, che gestì simultaneamente e che, come l'incarico precedente, poté conservare a vita.
Dopo la morte ...
Leggi Tutto
seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...