BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] che perizia, dopo aver compiuto una definitiva scelta di valori orientativi (i grandi contemporanei, dall'Alfieri al Foscolo) in seno alla tradizione italiana, e con un programma, rispetto a quella, di rinsanguamento.
La traduzione dei Bardo non per ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] da un sostanziale eclettismo, l’uscita irregolarmente trimestrale della rivista si arrestò il 10 maggio per i contrasti sorti in seno alla redazione; le pubblicazioni ripresero tra il 10 novembre 1903 e l’ottobre-dicembre 1905 con una «nuova serie ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] atteggiamento politito del B. nei confronti della Sede apostolica - atteggiamento che lo aveva portato a farsi promotore, in seno alla sua stessa consorteria ed in quella dei Da Corte, di una riconciliazione generale con la Chiesa - non dovettero ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 'Austria a garanzia della proprietà letteraria e si soffermò sul legame fra scienza e arte e sull'esigenza di aprire, in seno alle accademie italiane, scuole tecniche per i figli del popolo; a Firenze, nel 1841, perorò l'opportunità di un più diffuso ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] certo di una memoria letteraria più viva e vivida ("e invece i raggi dell'ingegno mio / a lampeggiar nel tuo bel seno andranno". E del resto aspettative del genere erano sufficientemente motivate da quel prestigio che il D. godeva, anche come poeta ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] critica, alla satira, all'epigramma, ed alcuni componimenti che si riferiscono al tempo in cui era giovane precettore in seno al patriziato veneziano, le annotazioni sulla società e sui personaggi che lo circondano, sono davvero deliziose, e qua e ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] -celebrativo era meno forte e lasciava spazio a una personale rivisitazione di stilemi petrarchesco-stilnovistici. Il successo in seno all'Arcadia non era comunque dovuto alle sue capacità letterarie: vi concorse anche la sua carriera ecclesiastica ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] Stati italiani e nel concerto internazionale. Alla querelle subito accesasi negli ambienti di corte della penisola, ma anche in seno ai circoli imperiali, intorno alle richieste della repubblica di San Giorgio (e che porterà, come è noto, fra il ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] e politica della Francia: il Budé, il Du Prat, il Montmorency, il St.-Amboise. Oscure discordie sorte forse nel seno di questo gruppo, o più probabilmente nell'ambiente universitario, costrinsero il B. a rientrare in Italia: questo almeno appare il ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] monastici, pur mantenendo per speciale concessione del pontefice il godimento dei benefici di cui era titolare e rimanendo in seno alla Chiesa come chierico secolare, per rinchiudersi in un doloroso e impenetrabile isolamento. Nel novembre 1529 era a ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...