BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] B. andò esule a Torino e a Firenze, sempre in contatto con ambienti di governo, e svolse una funzione conciliatrice in seno all'emigrazione romana, in preda a gravi contrasti per una lotta di potere e per una definizione di programmi. All'inizio del ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] influito, tuttavia, il confronto con la personalità del fratello Agostino, suo successore nel dogato e spesso suo vivace oppositore in seno agli organi di governo. L'epitafio ne elogia la politica di pace, la giustizia, la temperanza, la pietà; e il ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Baldassarre
Giuseppe Coniglio
Figlio secondogenito di Giulio Antonio e di Anna Gambacorta, era già avviato alla carriera ecclesiastica, quando suo padre ed il fratello primogenito [...] la mastrodattia ancora a Caserta e la portolania a Bellante.
Della sua famiglia fu il primo ad avere cariche pubbliche in seno al governo vicereale, avendo avuto il comando d'una compagnia ed essendo stato membro del Consiglio collaterale.
Donò ai ...
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Eletto presidente degli S. U. A. il 4 novembre 1952 quale candidato dei repubblicani con elevato numero di suffragi dovuto al suo grande prestigio personale, E. si propose come programma di governo una [...] il 40% dei fondi in bilancio) il fulcro della potenza militare degli S. U.; contemporaneamente accentuò la collaborazione in seno alla NATO e dispose un ampio sviluppo di tutto il sistema di difesa del continente americano. Sul piano interno si ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] "Il trionfo della Misericordia divina è ormai compiuto sopra di Noi strappati con inaudita violenza dalla nostra Sede pacifica, dal seno de' nostri amati Sudditi; e trascinati di una in un'altra Contrada, siamo stati condannati a gemere tra la Forza ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] il Farnese fu informato della venuta dei C., verso il quale dimostrò subito una profonda fiducia, affidandogli importanti incarichi in seno all'esercito e rimettendo spesso alla sua volontà l'esecuzione di azioni militari. Nel febbraio 1584 il C. fu ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] una crisi economica che ha generato gravi disordini in seno a una società organizzata secondo una struttura piramidale con circondato da artisti e poeti.
Intanto le lotte politiche in seno alle città (poleis) hanno costretto molti greci a emigrare ...
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Curia regis
Beatrice Pasciuta
Il termine Curia regis compare già nelle prime strutturazioni monarchiche europee come assemblea convocata in occasioni solenni e alla quale partecipano la grande aristocrazia [...] di vertice di governo, e uno invece più concreto, con rimando a specificazioni di tipo istituzionale, in seno appunto alla sfera centrale dell'amministrazione fridericiana. Per quanto riguarda il primo ambito, sembra evidente che le numerosissime ...
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Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] diffusisi in quasi tutti i paesi europei, la Seconda I. segnò il prevalere delle concezioni politiche marxiste in seno al movimento operaio europeo; in tale ambito ormai prevalentemente socialista e marxista, emersero con il nuovo secolo linee ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] però, successo; né più concrete di risultati furono dopo il 1867 la lotta condotta dalla sua corrente in seno all'Internazionale (fino alla scissione tra la fazione marxista e quella bakuniana, ostile alla prospettiva della dittatura del proletariato ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...