GALLICA, CIVILTÀ
Pericle Ducati
. S'intendono con tale denominazione lo sviluppo della civiltà preromana in Francia e la manifestazione della civiltà delle stirpi galliche in Italia, nelle regioni [...] V e IV. Il culmine della civiltà gallica in Italia è dimostrato dai sepolcreti delle Marche e dell'Emilia. Nelle Marche (Galli Senoni) preminente è il sepolcreto di Montefortino presso Arcevia, a cui si aggiungono i sepolcri di Serra S. Quirico e di ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] con Roma un trattato di pace e di alleanza. Sempre nel 294 un esercito romano, mandato a liberare Arezzo dall'assedio dei Galli Senoni, fu da questi annientato sotto le mura della città. In seguito, e con la sua provata fedeltà al governo di Roma ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] villanoviana. Città di origine e di cultura umbro-etrusca, fu fondata da Umbri, secondo Strabone (IV, 217). Presa dai Galli Senoni sino dalla prima invasione gallica, circa il 400 a. C., viene occupata nel 268 dai Romani che vi fondano una colonia ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] . a.C., ne esce in qualche modo ridimensionato (ancorché un ruolo destabilizzante vada di certo attribuito alla calata dei Galli Senoni nel Piceno) e alcuni settori del mondo medio-adriatico, come quello marrucino o frentano, sembrano anzi proprio in ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] (da cui lo divise pure una contesa sull'origine di Cesena, che il L. riteneva non doversi attribuire ai Galli Senoni), il L. rivendicò non soltanto la superiorità delle "sensate esperienze" sulla ragione, ma anche la necessità di ricorrere alla ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] nel 295 a.C., nella quale quattro legioni romane sconfissero la quadruplice lega (Sanniti, Etruschi, Umbri e Galli senoni). Nei successivi trent'anni i Romani poterono procedere alla conquista di tutta la penisola italiana, dalla linea Pisa-Rimini ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Batavorum 1722).
Viziata da un poco controllato orgoglio municipale, per cui, ad esempio, la città è data come capitale dei Senoni e da una troppo credula e indiscriminata accettazione di leggende e miracoli, l'opera ha, tuttavia, il pregio d'una ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] Po; non di rado si ricorse all’eliminazione degli elementi indigeni: si pensi, ad esempio, in Emilia, alla distruzione dei Senoni prima e dei Boi poi. Estremamente importante, inoltre, è il fatto che non sono note confische e assegnazioni ai veterani ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] a Roma. Due eventi concorrono a questo processo: l’occupazione da parte di Galli appartenenti alla tribù dei Senoni (provenienti probabilmente dalla zona della Champagne) nelle Marche settentrionali e la fondazione nel 380 a.C., da parte di ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] Pompeo prima dell'inizio della campagna del 53. In quest'anno, dopo aver nuovamente sottomesso i Nervî, i Carnuti, i Senoni, mosse contro Ambiorige, sprecando però le sue energie in una guerra di logoramento; fu costretto a chiudere la campagna senza ...
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senoniano
agg. e s. m. [dal fr. sénonien, der. del nome dell’antica popolazione celtica dei Senoni (lat. Senŏnes), che avevano la loro capitale nell’attuale cittadina di Sens]. – In geologia, il piano più elevato del periodo cretaceo, il cui...
vae victis!
〈vè vìktis〉 (lat. «guai ai vinti!»). – Celebre esclamazione attribuita, sull’autorità di Tito Livio (Annali, V, 48) e di altri storici romani, a Brenno, capo dei Galli Sènoni, invasori di Roma nel 4° sec. a. C.; si ripete, con...