L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] fondazione. Ma voleva pure che la propria libreria divenisse unostrumento sociale di elevazione, aperta a tutti, e non solo, come documentazione letteraria e storica e una rara sensibilità semantica; sulla identificazione delle fonti esplicite e ...
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Regioni ecclesiastiche e regioni civili: parallelismi e influssi
Giovanni Filoramo
Fin dal costituirsi dello Stato unitario, la Chiesa cattolica italiana è stata caratterizzata, nella propria attività [...] , delle province e dei comuni.
Al fine di agevolare la realizzazione di tali obiettivi, le intese in questione prevedono in genere il ricorso a unostrumento particolare: l’istituzione di una commissione paritetica, destinata a esaminare i problemi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di Naudé della biblioteca come 'strumentodi scoperta' ‒ paragonabile agli strumenti astronomici, naturalia e artificialia, che raccomandava come elementi essenziali della biblioteca ‒ può ricondursi a un diverso tipo disensibilitàdi a uno dei ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] L’allievo di Augusto Del Noce concepisce il partito non tanto come unostrumentodi ascolto e di apertura a tecnologico».
La dottrina cattolica sui temi «eticamente sensibili», con la presidenza della Cei di Ruini e in accordo con Giovanni Paolo II ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] lui il figlio prediletto e gli trasmetterà un patrimonio di religiosità, sensibilità e forte rigore morale, non va trascurato l quella di G. Salvemini che, sulla scia delle critiche di Cattaneo gli aveva rimproverato di essere stato unostrumento ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] grave: un eccesso di bile nera, uno dei quattro umori liquidi strumento attorno al quale ruota la radiodiagnostica oncologica poiché permette di prendere in esame più organi e i sistemi a essi correlati in un unico esame, garantendo alta sensibilità ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] immagine incombente dello psichiatra-tiranno pervase anche la sensibilità collettiva dei veneziani: fino ad una generazione fa fa supporre uno stato di prolungata immobilità — forse dovuto anche all’uso indiscriminato degli strumentidi contenzione — ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di Isacco, ma ammorbidito e reso più umano da una sensibilità che parte dei casi, si tratta diuno spazio-limite; le architetture che strumentodi attestazione del potere, così nella seconda metà del Trecento essa divenne mezzo di giustificazione di ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] le guide della Starke, lo strumento più utilizzato per spostarsi in Italia della città, possibilmente nei pressi diuno stazio delle gondole: «supporremo alloggiato ha luogo contemporaneamente alla nascita di una nuova sensibilità per il viaggio, per ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] che accompagnano l'avvento della nuova sensibilità che culmina nella scoperta del macabro. chirurgo in azione, con i suoi strumenti, in un mondo che appare oggi "Vidi una volta la punta del naso diuno dei compagni, che implorava aiuto, annerita; ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...