DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] Levante e la sensibilità del nuovo regime con l'intento di farne uno dei cinque grandi porti italiani, alla pari di Venezia, Trieste di mediazione, proponendola come strumento atto a superare gli ambiti regionalistici e meridionalistici, cardine di ...
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TOMMASINI, Oreste
Marco De Nicolò
– Nacque a Roma nel 1844, in una famiglia agiata, da Barbara De Sanctis e da Vincenzo, che aveva ricoperto la carica di senatore del Regno.
Oreste si laureò a vent’anni [...] , ma strumento necessario all’azione, come ebbe a ricordare Guido Mazzoni nella commemorazione tenuta presso la Società romana di storia patria.
Uno dei campi cui si dedicò con grande senso civico fu l’istruzione pubblica, in particolare l’istruzione ...
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SAMMARTINI, Giuseppe
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giuseppe (Gioseffo Francesco Gaspare Melchiorre Baldassare). – Nacque a Milano il 6 gennaio 1695, da Alexis o Alessio Saint-Martin (1661 circa-1724), [...] Vivaldi e Luigi Madonis, uno dei tre virtuosi degni di nota attivi in città, mai conosciuto», capace di trarre dallo strumento un suono e di una lirica vena melodica e di una notevole sensibilità armonica. Evidentemente radicata nella tradizione di ...
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DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] raggiungere la cattedra universitaria. Uno degli aspetti salienti della di profondi spunti applicativi: da ciò la particolare sensibilitàdi esposizione dei risultati, valendosi magari dello strumento cartografico (a sua volta inteso pure come mezzo di ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] C., intesa sì come strumentodi convincimento, ma anche come di epigoni in una congerie di freddure, il C. sembra riproporre degli esempi la lezione più attenuata riproponendo gli schemi cari alla sensibilità e artificioso, da uno stile che ricerca l ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] pubblicata nei Concerti ecclesiastici del 1610, offrì uno dei primi esempi di "sonata a tre" e, come sensibilità sonora che l'indussero a tentare la via di nuove atmosfere tonali; allo stesso tempo seppe sfruttare le risorse timbriche dello strumento ...
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MARCATI, Guido Antonio
Angelo Gaudio
Nacque a Legnago il 13 dic. 1855, figlio di Luigia Asti e di Carlo, entrambi maestri.
Maestro nelle scuole rurali, compì le sue prime prove editoriali in Il Giovane [...] di indirizzo nettamente laico nel mondo pedagogico torinese, di cui Bencivenni era unostrumento dell'egemonia degli ambienti laici (basti ricordare le figure di L. Credaro e didi un libro di testo solo in parte rispondente alla sensibilità ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di nota sono del pari rappresentati dalla dimensione religiosa, espressa nella dichiarata adesione alla scuola spiritualista, e dalla sensibilità quale strumento in grado di assicurare l’evoluzione organica del sistema giuridico a fronte di un ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...