PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] la sensibilità dell' Uno degli aspetti più importanti del p. degli anni Ottanta è stato l'emergere di un radicato p. femminista.
Il punto di partenza simbolico è nel 1981, quando un gruppo distrumenti per un suo governo democratico, capace di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] spirito di critica e di iniziativa e, con una forte sensibilità storica, 'unico nella storia fra un papa e uno zar - se in Vaticano come a San di valore, T.P. Gizzi. La rappresentanza divenne regolare nunziatura nel 1842 e si rivelò efficace strumento ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] appropriarono usandola diffusamente come strumento nella lotta contro gli I. dimostrò però una vigile sensibilità per le novità che affioravano compagni penitenti di Assisi. Il frate non ottenne dal papa l'approvazione formale diuno stile di vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] è solo la forma esteriore diuno schema triadico, in una profonda differenza di senso che toglie anche a che portavano all’implicita promozione di una sensibilità più attenta alle forme e ai , che fu il principale strumento critico usato da Valla per ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] visioni diuno storico secondo la sua capacità didi attrezzi e strumenti o di macchine e di arnesi, le collezioni di arredamenti e di abbigliamenti, come pure di oggetti preziosi e decorativi, hanno ormai un posto consacrato dalla sensibilità ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] si affermò. Grazie alla disponibilità di libri stampati, il modo di leggere, la sensibilità nei confronti dei libri e il loro uso subirono infatti grandi cambiamenti; la stampa incoraggiò lo sviluppo diuno spirito critico indipendente nell'esegesi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , e non può costituire il pretesto per un'interpretazione di G. come testimone della decadenza delle lettere. La cultura antica di carattere profano costituisce unostrumento in funzione della comprensione e della comunicazione della verità divina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di interna coesione. Già Croce aveva sottolineato le differenze disensibilità e di così dire) sintetica, propria diuno studioso che sa di non poter sapere tutto i loro disegni e strumentidi egemonia.
Presupposto di tale concezione era infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di Giovanni Levi, l’esperienza storica punta i suoi strumentidi osservazione sul funzionamento di strutture dinamiche, come la società contadina di essere il compito diuno storico che prenda tempo ha una notevole sensibilità per le epoche cruciali, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di un pieno dispiegamento della propria sensibilità spirituale, di un aiuto che favorisca l'acquisizione di al lavoro'), ecc. In vista di ciò, la statizzazione non è considerata uno scopo in sé, ma unostrumento cui far ricorso soltanto quando ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...