Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] visioni diuno storico secondo la sua capacità didi attrezzi e strumenti o di macchine e di arnesi, le collezioni di arredamenti e di abbigliamenti, come pure di oggetti preziosi e decorativi, hanno ormai un posto consacrato dalla sensibilità ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] si affermò. Grazie alla disponibilità di libri stampati, il modo di leggere, la sensibilità nei confronti dei libri e il loro uso subirono infatti grandi cambiamenti; la stampa incoraggiò lo sviluppo diuno spirito critico indipendente nell'esegesi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , e non può costituire il pretesto per un'interpretazione di G. come testimone della decadenza delle lettere. La cultura antica di carattere profano costituisce unostrumento in funzione della comprensione e della comunicazione della verità divina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di interna coesione. Già Croce aveva sottolineato le differenze disensibilità e di così dire) sintetica, propria diuno studioso che sa di non poter sapere tutto i loro disegni e strumentidi egemonia.
Presupposto di tale concezione era infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di Giovanni Levi, l’esperienza storica punta i suoi strumentidi osservazione sul funzionamento di strutture dinamiche, come la società contadina di essere il compito diuno storico che prenda tempo ha una notevole sensibilità per le epoche cruciali, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di un pieno dispiegamento della propria sensibilità spirituale, di un aiuto che favorisca l'acquisizione di al lavoro'), ecc. In vista di ciò, la statizzazione non è considerata uno scopo in sé, ma unostrumento cui far ricorso soltanto quando ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la ragione di questa scelta, i grandi galeoni portoghesi e spagnoli armati di cannoni divennero uno degli strumenti attraverso i mari, attraverso una religione, una lingua e una sensibilità artistica comuni. La sequenza cronologica dello scambio, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] da Roma il 20 novembre 1561, al seguito diuno dei legati pontifici, il cardinale L. Simonetta, Rodolfo II si preoccupava però di non urtare la sensibilità in materia religiosa dei sulla stampa attraverso gli strumenti della censura ecclesiastica. Fu ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , offendevano la sua sensibilitàdi giurista. Così come aveva fatto con i provvedimenti di papa Celestino, annullava ribadiva e confermava, sul piano delle affermazioni di principio, come unostrumento che un giorno avrebbe potuto riuscir utile ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] sulla costruzione locale di fatti, sulle difficoltà e perfino impossibilità di riprodurre unostrumento o un esperimento tempo e le variazioni nel flusso di mercurio.
Il registratore più sensibile, impiegato in esperimenti di fisica nel XVIII sec., fu ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...