OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] al periodo della Rifoma. Poche volte una donna di fine sensibilità è riuscita a creare una prosa robusta come quella dei romanzi La terra del Rembrandt), storia brillante benché spesso superficiale della cultura, alla maniera francese. Lo scrittore ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] turgide, di un colore bluastro e nei grossi vasi superficiali della cute e delle mucose, vasi nei quali si formano nervo depressore.
Per molti anni non si conobbe altra zona vasale sensibile oltre all'arco dell'aorta, sinché, nel 1897, G. Pagano ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di corso, presso Duino - e la Piuca - il cui alveo superficiale, interrotto a Postumia, si continua oltre confine nell'Uncia e poi nella che il limite inferiore di molte specie si porta sensibilmente più in basso che nel resto della regione cisalpina ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] 'altra, era ancora nello stadio del puro empirismo, della sensibilità immediata, e non poteva divenire concetto chiaro e preciso, e i "philosophes", chiamati responsabili di ogni forma di superficiale democrazia, si perpetua in G. Sorel, che nei suoi ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] sulla cui superficie si manifesta con rilievi più o meno sensibili a seconda dello sviluppo dei singoli muscoli e del loro fasce, che separano i muscoli dai comuni tegumenti, si dicono superficiali; quelle che separano uno dall'altro i varî muscoli o ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] destini degli uomini sono determinati, sempre, dalla volontà di Dio. La sensibilità è "umana" e "terrena"; ma lo spirito si alimenta di le formule e il sempre astratto se non superficiale contenuto psicologico dell'arte gotica, per esprimere in ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] amplificatori solo quelli di classe A non hanno una soglia di sensibilità. In essi infatti l'amplificazione ha luogo per valori di eg che l'intensità di campo prodotta dalla componente superficiale della radiazione è del 4000 circa superiore a quella ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] in questione (in tal caso sarebbe soltanto un adattamento superficiale), ma in più che questa stessa esperienza si trasformi dell'uomo. La fede viene rivelata a se stessa entro la sensibilità e i valori che sono apportati da quella cultura, dal ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] Metz (v. carlomagno, IX, p. 71).
La sensibilità lineare gotica ritrova accenti di determinatezza ritrattistica nella miniatura e si esaurisce nelle imitazioni di G. B. Carbone, nel superficiale caratterismo di G. Benedetto Castiglione e poi, nel '700, ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] solito la migrazione e la moltiplicazione delle cellule rallentano sensibilmente e s'arrestano. Nei giorni successivi le cellule rene, di pancreas) sostanze le quali abbassano la tensione superficiale (W. Katzenstein e E. Knake); l'accrescimento dei ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., di un qualsiasi studio clinico. In fisiologia,...