Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] stessa prosa verso forme più culte e verso un petrarchismo superficiale ma indubbiamente alla moda.
Nel 1493 è possibile che a un revival leonardesco che porta i pittori più sensibili a ristudiare anche le opere vinciane giovanili. Viceversa il ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] già con Exekias era stata oggetto di scrupolosa attenzione) una sensibile linea curva e una riduzione di volume, che saranno subito tarda attività il pittore diventa più sommario e superficiale, come dimostra la menade danzante col braccio sinistro ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] di libri stampati, il modo di leggere, la sensibilità nei confronti dei libri e il loro uso subirono infatti ' di lettura che egli individuò ‒ troppi libri, lettura veloce e superficiale, passaggio da un libro all'altro invece di leggere un libro per ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] dal sito di rinvenimento viene prima privato di uno strato superficiale, spesso 1÷2 mm, per eliminare la zona interessata dal momento della formazione del cristallo. Pertanto la sensibilità finita di rivelazione costituisce un limite per l'analisi ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] ), si ubicano nelle zone in cui le murature sono più superficiali. Nella zona archeologica di Mohenjo Daro (Pakistan), ad esempio la stessa tolleranza a condizioni di stress e la loro sensibilità varia in funzione dello stadio di crescita; il periodo ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] tipologico, si tengono presenti le caratteristiche dell'alterazione superficiale degli oggetti, cioè della patina; essa può fenomeno generale connesso con il mutare del gusto e della sensibilità artistica attraverso i tempi. Un caso tipico è quello ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] regale espressa in forme che in modo esteriore e superficiale possono dirsi lontane dalla natura, ma che erano spunto da un difetto fisico che obbligava Alessandro a tener la testa sensibilmente reclinata verso una spalla (Plut., Alex. M., 4), per ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] popolo, che scorrono segretamente anche nel fondo della superficiale civiltà moderna. Quel mostruoso Giappone, oggi incatenato, praticato (Coleman, Hornby 1996, p. 3).
Una sensibile propensione verso lo sport sostiene e caratterizza opere prodotte da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] possibile solo in parte e su un piano superficiale. Negli scritti chabodiani sulla nazione restano presupposti teorici , si può dire, forse, che il nostro tempo ha una notevole sensibilità per le epoche cruciali, quelle in cui una cultura si crea, e ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] di Golgi, disseminate le prime e le seconde nello strato superficiale o strato molecolare, le terze nello strato profondo o strato gangli (v. Levi-Montalcini e altri, 1954).
L'estrema sensibilità di questo saggio, che permette di rivelare l'NGF anche ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
epicritico
epicrìtico agg. [der. di epicrisi] (pl. m. -ci). – Di epicrisi, relativo a epicrisi (nel sign. medico): considerazioni e., le considerazioni conclusive dell’indagine autoptica e, per estens., di un qualsiasi studio clinico. In fisiologia,...