SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] condotta filoasburgica, ma anche da un costante e forte senso di appartenenza alla linea dinastica sabauda. L’appoggio economico corazza, la spada e il bastone del comando, oggetto non comune in quanto provvisto al suo interno di un raffinato sistema ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] e di antichità, prima iniziativa avviata in tal senso dallo Stato unitario, che farà da presupposto alla Napoli il 29 genn. 1896 e fu sepolto con onoranze solenni a carico del Comune.
Un fratello minore, Rodrigo, morto a Napoli il 1° ott. 1865, fu ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] dalle influenze crepuscolari trattandone i temi con ironia e senso del grottesco, con piglio parodico e con un'"allegria di fuori delle regole, che diverge con disagio dalla generale "comunità umana", come ebbe a precisare lo stesso G. nella premessa ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] passo verso la definitiva rottura con il regime. In questo senso il voto favorevole all'ordine del giorno Grandi nella seduta del parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] ministro dell'Interno L. Arborio Gattinara di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma insoddisfatto dei della felicità da parte dell'individuo: significativa in tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità dell ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] agli uni e agli altri, in quanto uomini socievoli, sono comuni" era parsa al D. improponibile (Opere, V, p. 1968. Aveva sposato Adriana Poggi.
Il D. non lasciò una scuola nel senso accademico e/o dottrinale del termine. Per chi fra la fine degli ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] collaboratore Alessandro D'Ancona e retto da un raro senso della misura, quale l'assidua meditazione dei problemi assicurava
Nel 1863 il C. aveva conosciuto a Pisa, in casa di comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di affari ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] Don Giovanni incaricato di uccidere Lev Trockij: una riflessione sul senso della fine.
Il vecchio e la bellezza
Nel 1992 Albertazzi (ANPI) contestò con asprezza la proposta del Comune di concedergli la cittadinanza onoraria. Due mesi prima ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] . La sua rilettura di Gramsci chiarisce il senso della continuità nella crisi con la quale Del ’esistenza e della libertà… cit.); La non-filosofia di Marx e il comunismo come realtà poltica, Atti del Congresso internazionale di filosofia, Roma 15-20 ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] . I brani a solo in stile recitativo sono in un certo senso più melodiosi e spontanei di quelli di Peri e Caccini, più che questi era incaricato della presentazione. Contrariamente all’opinione comune, egli non fu un membro della cosiddetta “Camerata ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...