Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] non deve superare un dato massimo. Di solito, non si presta attenzione a tali disuguaglianze: in questo caso il sensocomune ci dice che le dimensioni in questione non possono essere negative, e che un perimetro inferiore al massimo consentito non ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] allora che il suo discorso è abile e complesso. Di primo acchito le sue sembrano considerazioni dettate da un sensocomune di impronta conservatrice: gli uomini (leggi gli operai) sono naturalmente portati all'indolenza, e lasciati a se stessi ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , alle amicizie, alla devozione religiosa. La corrispondenza fra Margherita ed il D., ricca di notazioni ispirate al buon sensocomune, punteggia gran parte dei 34 anni di una vita matrimoniale nel corso della quale gli episodi salienti (le assenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] argomentazione, l’economista sfoltisce, semplifica e stilizza un oggetto complesso. Ma è proprio il suo aggancio al sensocomune a ridurre il rischio che, lungo il processo di astrazione, siano amputati i caratteri storicamente pregnanti della realtà ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] prima che si presentino o che diventino seri, e di concepire un programma di interventi basati generalmente sul sensocomune, per es. di costruire nuove strade, se quelle esistenti sono congestionate. Sono politiche parziali, basate sulla definizione ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] e semantica. Sono, nei casi migliori, vere e proprie ''opere aperte'', nel senso che si propongono come oggetti incompleti, se non addirittura privi di sensocomune, ma con una disponibilità costitutiva a essere definiti nell'immaginario e nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] così diversificati come accadrà di lì a pochi anni» (1978, pp. 60 e 45). Fino a quel momento, non solo «il sensocomune […] fu che la ricostruzione poteva avvenire seguendo un piano» (p. 33); ma, anche nella riflessione sui fondamenti più duraturi da ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] mercato del lavoro - non emergono da una lenta, tranquilla, molecolare evoluzione; non sono una costruzione socialmente spontanea nel sensocomune di questo termine. Sono il frutto di una lotta violenta, in cui lo Stato e il potere politico svolgono ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] tratta essenzialmente di casi nei quali esiste capacità in eccesso entro un'unità produttiva indivisibile: l'argomentazione di sensocomune consisteva nell'asserire che vi era un vantaggio sociale a utilizzare la capacità produttiva in eccesso fino a ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] .
Ancora più sconcertante è il fatto che un risultato così paradossale discenda da un'ipotesi che appare più vicina al sensocomune di quanto lo fosse quella di Cournot. Nonostante la sua apparente ragionevolezza, l'ipotesi di Bertrand produce altre ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...