ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] dagli eventi, più che dominarli. È in questo senso caratteristico l'atteggiamento di A. di fronte al problema Morghen, Le relazioni del monastero sublacense col papato, la feudalità e il comune nell'alto medio evo,in Arch. d. R. Soc. romana di storia ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] lettera del basileus, lasciò trascorrere ben due anni prima di provvedere nel senso richiesto: solo il 10 sett. 680 Costantino fu in grado di la parte che, nell' elaborazione di una comune professione di fede, avevano avuta le cristianità di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Ecclesia, una sorta di interpretazione autentica e in senso attenuativo della Clericis laicos, che, a suo d. [1881?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] alle tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G. della regina Teodolinda che era stata spesso esortata in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest'ultimo determinò una grave ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] all'interno delle quali operava solo una comunità di regolari. Per favorire l'attività missionaria guerra contro il Turco nella seconda metà del XVII secolo, in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore di Giovanni Crapulli, a cura ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] il dominio temporale del Patrimonium S. Petri e, in senso più ampio, del Regno di Sicilia. I rapporti si XXII (1988), pp. 21-33; E. Petrucci, I. III e i Comuni dello Stato della Chiesa, in Società e istituzioni dell'Italia comunale. L'esempio di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di modernizzazione in atto in gran parte dell'Europa. In tal senso si può dire che il libro fosse quasi una scoperta: " zelanti" e "politicanti" (per usare un'espressione divenuta comune nella storiografia), che si potrebbe meglio chiarire parlando di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] essere stato emarginato dalla S. Sede e acuì il suo senso di solitudine.
Nominato da Pio XI delegato apostolico a Istanbul tra il governo laicizzatore di Kemal Atatürk e tutte le comunità religiose, a loro volta divise da vecchi e nuovi antagonismi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ), tutte le decretali erano riprese dai Registri della Cancelleria pontificia. Proprio nel senso di comprovare una tendenza della cultura giuridico-politica, comune alla monarchia di ispirazione laica come a quella di ispirazione ecclesiastica, si ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] i suoi apostoli avessero mai avuto qualcosa di proprio o in comune.
La discussione, nella Curia e anche al di fuori di essa faccia prima del giudizio universale. G. interpretava in tal senso l'esegesi contenuta nei Sermones de Sanctis di Bernardo di ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...