Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] c. che segnalano diversità di status, ruolo e genere sessuale.
Diritto
In senso giuridico c. è il corpo umano dopo la morte, anche se privo . Il trasporto dei cadaveri da uno a altro comune della Repubblica dev'essere autorizzato dal prefetto, l' ...
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chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] uno dell’altro, non sovrapponibili. Tuttavia, è osservazione comune in natura che il funzionamento dei sistemi viventi è affidato fotone di c. destrogira a un’onda polarizzata circolarmente in senso orario (destrogiro). L'elicità, che in ogni caso è ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] tra i m. relativi è il m. assoluto della funzione.
Il minimo comune multiplo di due o più numeri interi è il più piccolo tra i numeri limita il principio delle equivalenze degli alimenti, nel senso che una quota minima di certi alimenti (protidi ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] La locuzione c. storica negli studi storiografici è usata in senso più ristretto, per indicare l’indagine intesa ad accertare l’autenticità valutativa, con la formulazione di giudizi di valore (comune a storicismo, marxismo, idealismo), o un intento ...
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Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] s’introduce un nuovo ente, il punto all’infinito di una retta e delle rette a essa parallele, come «ciò che vi è di comune» tra le rette parallele a una data (astratto della classe delle rette parallele a una data e, di conseguenza, parallele tra di ...
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Arnese per fumare costituito, nella forma diffusa nei paesi occidentali, da una testa, all’interno della quale viene ricavato un piccolo recipiente tondeggiante, detto fornello, nel quale arde il tabacco, [...] radica e particolari legni (ciliegio, bosso, ebano); l’argilla per le p. comuni; le corna di bufalo, l’avorio, la celluloide. Le p. di naturale; il ciocco viene quindi tagliato in senso verticale o in senso orizzontale; si procede poi allo sbozzo ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] (PMI). A livello comunitario la PMI ha costituito oggetto di disciplina obbligata in senso definitorio ai fini della normativa sugli aiuti all'i., dapprima con la comunicazione del 20 maggio 1992 e successivamente con la decisione del 20 marzo 1996 e ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di città entro un dato limite di tempo ecc.
Una particolarità comune a tutti questi problemi è che in ogni caso l'insieme delle un vasto insieme di utenti attuali e potenziali. In questo senso, una base di dati porta a superare la gestione tipica ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] est. Le dimensioni dell'ecumene calcola Tolomeo in 40.000 stadî nel senso della latitudine (circa 80 gradi da Agisymba, l'estremo paese conosciuto nel Medioevo si viaggiava anche molto di più di quanto comunemente non si creda. Ma si è, piuttosto, che ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] opera una forza occulta sovrumana che si cerca in varî modi di mettere a profitto della comunità.
Ciò può avvenire sia in senso positivo, sia in senso negativo. Nel primo, si hanno: le danze agricole, che per mezzo della magia imitativa mirano a ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...