Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] e stagionalmente complementari.
Viceversa occorre sottolineare che la risposta in senso produttivo prese vie diverse, soprattutto tra comunità agricole o agropastorali e comunità esclusivamente pastorali: ma su queste ultime gli studi sono stati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] si trovò a essere gravemente limitata. I membri delle comunità accademiche si resero ben presto conto della gravità della situazione tra le arti e la medicina era istituzionalizzato, nel senso che il loro insegnamento era organizzato da un'unica ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] politica l'idea di Stato è provocata da coloro che detengono la potenza, così in una 'comunità culturale' - nel senso di un gruppo di uomini ai quali, in virtù del loro carattere, sono in modo specifico accessibili determinate prestazioni considerate ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] di dedicarsi all'agricoltura, ma fanno eccezione in questo senso i testi attribuiti al clan di Parāśara, la terreno: arido (jāṅgala), umido o paludoso (anūpa o ānūpa) e comune, cioè né troppo arido né troppo umido (sāmānya o sādhāraṇa); ognuno ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] e il libro dell'opera di Dio, la Creazione, era un luogo comune nella visione medievale della Natura. Gli autori che ricorrevano a questa metafora ritenevano che il vero senso della Scrittura non potesse essere compreso senza conoscere il significato ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] , non sempre adeguate, attraverso i comuni canali di comunicazione, ha generato dubbi e perplessità. alla vita tramite la PMA. Vengono qui in rilievo gli interessi (in senso lato) del nascituro: di un soggetto, cioè, terzo rispetto alla coppia che ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] vita della società civile e nel suo essere membro di una comunità politica, e afferiscono dunque ai campi disciplinari dell'etica, del 'idea moderna di ragione e la sua incapacità di indicare senso e finalità ultime all'agire, si è fatto notare che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] cronologia del mondo ridotta a poche migliaia di anni. In tal senso, il De’ crostacei di Moro è anche la dimostrazione della napoleonidi, pose le basi per il costituirsi di una comunità scientifica nazionale. Per quel che riguarda le scienze della ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] città della Magna Grecia (Sibari, Locri) divennero nella mentalità comune luoghi proverbiali di lusso sfrenato e di raffinata ricerca di corrispondono a uno spreco di risorse, nel duplice senso di costituire quella parte del sovrappiù che non viene ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] raccolto dei legumi. Nel caso dell'orzo, che era il cereale più comunemente coltivato perché più resistente, il rapporto tra semente e prodotto era in media interrelate a quelle dell'urbanizzazione, nel senso che la rete dei canali si adattò ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...