Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] realizza una polarizzazione di tutte le forze affettive nel senso di una costruzione delirante che subordina l'intera attività ideologica (politica, religiosa, di riforma e di giustizia). Comune a tutte queste forme è la costituzione di base paranoica ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] comportamento non sia poi così negativo e, di conseguenza, non avverte senso di colpa. La terza è che gli impulsi devianti non sono passato i feticisti 'tagliatori di trecce'. Oggi feticci più comuni sono, per es., la biancheria intima femminile o le ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] unione" di due numeri il loro massimo comune divisore e, rispettiv., il minimo comune multiplo (o anche viceversa); (b) intersezione G₁⋂G₂ di due sottogruppi coincide con l'intersezione nel senso della teoria degli insiemi, mentre l'unione G₁⋃G₂ va ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] impedito al cristianesimo di diffondersi: a nulla valsero in tal senso le persecuzioni del 251 di Decio, del 257 di Valeriano subalterne urbane. Se è vero che si evidenziano elementi comuni ai due ambiti sul piano storico-religioso e antropologico ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] persone autoritarie ma disponibili al compromesso per il bene comune. Il caso più evidente fu quello rappresentato dalla da Antonio Pietrangeli, le 'canzonette' rendono bene il senso di vuoto che spinge al suicidio la protagonista, interpretata ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] parte si configuravano come Stati sovrani, nel senso moderno del termine. Secondo un modello ideale mai Turchia e Iran, l’impossibilità di un’azione solidale della comunità internazionale in situazioni di pericolo per la pace che vedessero coinvolti ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] massimo e quello minimo assunto dalla y nel generico intervallino, è il limite comune Iab, se esiste, cui tendono, per il tendere di δ a zero calcolo i. e quello differenziale sono, almeno in senso classico, complementari, in quanto le operazioni di ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] dirigente, di origini eterogenee, che tuttavia aveva interesse comune a promuovere la trasformazione sociale da diritto di sangue a che accelerandosi a vicenda hanno fornito il senso proprio della rivoluzione, cioè della trasformazione sostanziale ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] il caso, questo, della mazziniana Giovine Italia (1831). Comune a tutte le s.s. era poi il principio dell alle mire austriache sulla Romagna. In Francia, carattere legittimista in senso napoleonico ebbe la Spilla nera, che si proponeva di preparare ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] in quest'accezione il termine ha un signif. più vasto e generico di quello attribuitogli nel linguaggio scientifico e tecnico, che discende dal concetto di l. di una forza (v. oltre). ◆ [MCC] L. attivo: ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...