FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] rispetto al linguaggio trecentesco, riformato in senso antigotico, dei pittori documentati nel primo ventennio , pp. 14-18; G. Zucchini, Opere d'arte inedite, V, in Il Comune di Bologna, XXI (1934), pp. 36 s.; R. Longhi, Momenti della pittura ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] (1968, p. 9) sottolineava l'inquietudine e il senso di minaccia che trapelano dagli oggetti dipinti dall'artista.
dedicata, secondo un desiderio del gallerista condiviso dallo G., all'"oggetto comune" (lettera dello G. a Riley, febbraio 1969, in Y. ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] futuri della sua pittura: "Comprendere meglio il vero non nel senso che gli si dà abitualmente, ma nel suo carattere di Genova, in piena clandestinità, il M. aderì al Partito comunista italiano (si allontanerà dal Partito nel 1956 in seguito ai ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] per Giovanni, impegnato a rielaborare in senso moderno gli spazi abitativi delle case medievali poco anteriore al 1493. Il Boccardo (1981-82), evidenziate le caratteristiche comuni tra i due trionfi militari, ritiene che il secondo sia da mettere ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] veronese - fosse ormai un linguaggio assestato, una parlata comune alle volte già pronta, com'è il caso appunto del pittorico caratteristico di queste opere tarde che in un certo senso convalida quell'ascendente dello Schiavone e del Tintoretto che ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] alti esempi di un complesso schema che si risolve in senso spettacolare e narrativo. L'Immacolata e il S. Peña, pp. 161 s.).
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. stor. del Comune, Mss., 44: C.G. Ratti, Storia de' pittori, scultori et architetti liguri ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] 1963, p. 174 n. 24), è caratterizzato da un senso di semplice, quasi umile compostezza. A quest'opera sono 1935, pp. 98 s.; G. Zucchini, Di un quadro attribuito a E. G., in Il Comune di Bologna, marzo-aprile 1936, pp. 9 s.; E. Mauceri, D. Creti e E. ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] in un vero e proprio "casino di delizie" in senso rinascimentale. Già socio della Società botanica fiorentina (1759), poi richiesta dei fratelli di Carlo Benedetto di una gestione comune dell'azienda, come previsto dal testamento paterno, condussero ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] In tal modo viene a cadere il presunto evolversi in senso bramantesco della produzione del K; ancora evidente è la dicembre 1489, ratificato nell'agosto 1490, ottenne uno stipendio dal Comune in quanto pittore ufficiale, ma fu dimesso dalla carica nel ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] effetto specchiante del materiale, faceva perdere il senso della distinzione tra i differenti piani dell’aggetto con un’antologica (palazzo dei Leoni). Nel 1989 fu il Comune di Milano a dedicargli un’importante antologica alla Rotonda della Besana, ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...