DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sera del 9 furono sequestrati al D. sciabole e fucili, che più tardi, dopo una sentenzadiproscioglimento della Corte d'appello di Casale, il D. riuscì a farsi restituire muovendo il guardasigilli Boncompagni tramite Rattazzi presidente della Camera ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] - col quale i crociati avrebbero dovuto ottenere il proscioglimento dalla scomunica - può essere considerato un deliberato raggiro. si era appellata alla Sede apostolica contro la sentenzadi annullamento emessa dal compiacente episcopato francese, e ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] e non turbato da violenze e pressioni esteme; lo incaricò, infine, di proteggere l'incolumità dei due senatori in caso diproscioglimento o di far eseguire l'eventuale sentenzadi condanna (Cassiodoro, Variae, IV, 23).
Negli anni seguenti non si ...
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proscioglimento
prosciogliménto s. m. [der. di prosciogliere]. – L’atto di prosciogliere, liberazione: p. da un obbligo, da un vincolo, da un voto. Nel processo penale, sentenza di p., quella di non doversi procedere o di assoluzione emessa...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...