GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] come temporaneo depositario di alcuni praestimonia. Nel marzo 1258 viene poi ricordato come notaio di Alessandro IV in una sentenza da lui sottoscritta come testimone. L'ultima sicura attestazione di G. in ambito curiale risale, infine, al 5 giugno ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] converse e alcuni giovani della nobiltà cittadina. Il processo, che ebbe larga risonanza pubblica, si concluse nell'agosto con la sentenza, emessa dal Consiglio dei dieci, di bando perpetuo e confisca dei beni per 13 imputati, mentre il G. condannò ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] un "Iohannes de magistro Bazano" che potrebbe essere uno dei suoi allievi. L'altro documento, dello stesso anno, riporta una sentenza pronunciata da B. e da Lanfranco a favore dei chierici o canonici della chiesa di S. Salvatore in presenza di molti ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] dell'imprestito mazziniano e di proclami incendiari, cooperato alla violenta mutazione del Governo" (Luzio, 1905, II, p. 30). La sentenza di condanna a morte per impiccagione, che colpiva con lui anche T. Speri e C. Montanari, fu pronunziata il 3 ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] d'arresto, il B. fu trasportato da Firenze a Milano, ove fu condannato dalla Corte d'assise (1874). Annullata la sentenza dalla Corte di cassazione di Torino (17 marzo 1875) e rinnovatosi il dibattimento alla Corte d'assise della stessa città, il ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] incoronazione imperiale nel 1220. Nell'ultima sessione del primo concilio di Lione (17 luglio 1245), fu invece letta la sentenza con la quale Federico era stato deposto da Innocenzo IV.
La sua carriera risulta così delimitata, al principio, da una ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] Ludovico il Bavaro: perciò, quando Roma si dette all'imperatore, il C. fu tra i guelfi condannati dai Romani; ma la sentenza venne cassata nel settembre del 1328.
Due mesi dopo (21 novembre) il C. cominciò a cedere i suoi numerosi benefici. Come ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] dal viceré cardinale Granvelle e perorando pubblicamente la causa della mensa episcopale fino a risolvere la causa in suo favore (sentenza del 5 ott. 1574).
L'anno prima di morire fece erigere una lapide (attualmente posta sul suo sepolcro) in cui ...
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ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] 96; M. Petrocchi, Il quietismo italiano del Seicento, Roma 1948, pp. 32-34; Id., Il problema del lassismo nel sec. XVII, Roma 1953, p. 50 n. 15(una sua sentenza sul lucrum cessans fu censurata); Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1575-1576. ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] di lei l'enormità del suo peccato, ma non volendo essere separato da lei anche nella punizione e nella morte. L'inesorabile sentenza divina li caccia dal paradiso nella terra dove ora si abbattono la morte, la discordia, la guerra; e il poema si ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...