È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] sue sostanze e di quelle del marito alle spese domestiche e a quelle dell'educazione della prole (art. 1423). La sentenza che pronuncia la separazione rimane senza effetto, ove nel termine di 60 giorni non sia stata eseguita volontariamente o non se ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] un uomo, costasse sofferenza fisica oltre che morale al giudicato di dover subire il peso di un processo e di una sentenza: solo perché il render giustizia applicando le leggi del proprio Stato era un dovere, verso di esso e verso la società ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] , anzi fin troppo nota, come ben sa chi abbia la disavventura di dover attendere per un numero imprecisato di anni che la sentenza di un giudice ponga fine alla controversia di cui è parte. Ciò che gli interessati attendono, in realtà, non è che la ...
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Adozione coparentale (stepchild adoption)
Giuseppe Buffone
)
Nel linguaggio comune contemporaneo l’espressione stepchild adoption è indicata per qualificare l’adozione del figlio di un soggetto (che [...] 30.7.2014 (est. Cavallo) . Di contrario avviso è stato, di lì a breve, il Tribunale per i minorenni di Torino che, con sentenza 11.9.2015, ha affermato che l’adozione in casi particolari ex art. 44, lett. d), l. n. 184/1983 presuppone l’impossibilità ...
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Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella struttura del diritto [...] la costituzione di una servitù, questa può essere posta in essere con un contratto ovvero, in difetto, con una sentenza: in questo ultimo caso sono stabilite le modalità di esercizio della servitù e la corrispondente indennità dovuta dal proprietario ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , in una seconda redazione (di 106 articoli), le sentenze pregiudiziali e altri statuti sciolti; lo statuto per la . Fino alla fine del sec. XIV il processo terminava con la sentenza e l'esecuzione di essa incombeva all'attore. L'esecuzione per parte ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] gusto per l'eloquio corretto, sostenuto, chiaro. Non mancava ormai se non la poetica di Boileau; e ne furono tramite i sentenziosi levigati versi di Samuel Triewald.
Il Settecento. - Con la morte di Carlo XII, i tempi erano pertanto maturi, anche in ...
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RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] dinnanzi al senato, e il senato, affermando la propria competenza, giunga a sua volta alla pronuncia di una sentenza, fra le due sentenze prevale e ha esecuzione quella del senato. Qualora il senato, investito del giudizio di un ministro prima dell ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] curatore speciale (art. 136 cod. proc. civ.).
Curatore alla memoria del defunto. - Quando ha luogo la revisione di una sentenza di condanna per delitto, e il condannato sia morto, la Corte di cassazione, nell'ordinare la revisione, nomina un curatore ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Cromwell, da un collegio composto da "alcuni vilissimi huomini" quasi fosse "il più abietto del popolo" - viene, appunto, "per sentenza de' suoi sudditi", avviato al patibolo, "decapitato su'l palco". Oltre a tanto orrore la storia non può andare ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...