DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] degli antichi compagni d'arme, mirando anzi a trasferire sul piano politico e civile i legami e i sentimenti di disciplina e di fedeltà militari. Così, posti chiave dell'amministrazione finanziaria e giudiziaria, importanti feudi e relativi ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] cercarono di conquistarsi il favore di Cosimo I de' Medici duca di Firenze, certo più per necessità che per mancanza di sentimenti repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine Celsa, a una dozzina di chilometri a ovest di ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] forza dei propositi e nella elevatezza degli affetti". Il B. prescriveva all'educatore di studiare attentamente gli umani sentimenti da cui riceve impulso tutta l'educazione morale. A tale fine invitava a ricercare un valido soccorso nella fisiologia ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] stato del Regno delle Due Sicilie. Nel 1857 fu promosso giudice al tribunale civile di Capitanata, sedente in Lucera. Di sentimenti liberali, il 16 sett. 1860 inviò, quale presidente del tribunale civile di Terra d'Otranto, un indirizzo di omaggio e ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] dalla etimologia del cognome Barletius Barlezio, più che problematico. E' tuttavia fuori discussione che la cultura e i sentimenti del B., così come si riflettono nei suoi scritti, lo caratterizzano come italiano, sebbene alcuni autori lo considerino ...
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BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] con molto piacere che Voi siete a Montefortino capo d'un partito che vuole la Repubblica italiana. Io divido i Vostri sentimenti su questo proposito e come Voi desidero massacrare il resto dell'infame Nazione francese che, da troppo lungo tempo, noi ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] la firma del trattato, il 14 maggio, il C. si dimise.
Come tanti uomini provenienti dal Partito d'azione, egli non "sentiva" la politica estera: la convinzione risorgimentale che l'Italia potesse fare da sé, come non aveva fatto capire che essa si ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] storiografia ha sanzionate: ad es., che la leggenda di Enea "nacque ai tempi de' Re quando i Romani cominciarono a sentirsi forti, e quando tra gli altri forestieri vennero Greci italioti in Roma" (Settembrini, p. 486), ed altresì lo sperimentare con ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] giorni dopo, vescovo della città ma la nomina, non confermata dalla S. Sede, non ebbe efficacia pratica. I suoi sentimenti "democratici" trasparirono chiari anche con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] Moravia. Iniziò quindi a frequentare l'Università di Pavia, nella quale si raccoglievano, specie intorno ai fratelli Cairoli, forti sentimenti di italianità. Nel maggio 1860, a 18 anni, si unì ai garibaldini in partenza da Quarto, raggiungendo, tra i ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...