GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] inizio di ottobre, arrivarono a Roma gli atti dell'assemblea del clero, in Curia si cominciò a comprendere pienamente i sentimenti dei protagonisti dell'assise. Il G. inviò il testo delle lettere patenti emesse per la registrazione della bolla Vineam ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] giorni di Badoglio presta il fianco a numerosi interrogativi. Da una parte egli si affrettò a inviare al re il sentimento della sua devozione, prima con un telegramma e poi attraverso un colloquio con l'aiutante del re, generale Puntoni. In ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] problema d'attribuzione. Ne è stata negata infatti al B. la paternità per il fatto che in esso si trovano espressi sentimenti ghibellini. Non basta: nel codice Vat. lat.3793, che pure attribuisce le due canzoni a "ser Guglielmo Beroardi", il sonetto ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] prefato dallo Zorli, con il quale nello stesso anno egli compilava un Codice del contribuente, e al quale continuerà a sentirsi legato: cfr. Di un nuovo metodo nella trattazione della economia politica, in La Riforma sociale, XXXVI [1925], pp. 470-76 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , d'altronde, su conforme parere della Giunta dei presidenti e consultori: le dette opere contenevano "ragioni e sentimenti quanto incoerenti ed erronei, altrettanto fallaci e sciocchi, anziché sediziosi ed ingiuriosi alla sovranità". Il bruciarne i ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] , assai famosa e trascritta nelle più antiche cronache cittadine, che l’attribuiscono a Rolandino, è uno dei testi chiave del sentimento civico bolognese (Giansante, 2001, pp. 153-158). Il re Enzo, vi si dice in sostanza, l’abbiamo preso, lo teniamo ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] il M. torna più volte nelle Memorie, quasi a testimoniare un convincimento di cui oramai, dopo le esperienze rivoluzionarie vissute, si sentiva certo e cioè che la battaglia per l’unità del paese non potesse andare scissa da quella per la democrazia ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] della sovranità del popolo al principe mediante la lex regia (Savigny, Geschichte, IV, p. 459) rivela i suoi sentimenti filoimperiali e lo mostra ancora ignaro dei meccanismi del sistema del diritto comune. Lasciò quattro allievi famosi - Martino ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] mezzo di evitare per impedire che si giungesse alla rottura definitiva tra Francia e Impero: a Vienna si facevano intanto sentire i fautori di un accordo separato con il Turco sì da far fronte alla minaccia francese.
La diplomazia parve inizialmente ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] occupazione francese, erano stati rapidamente trasformati in repubbliche; né si ebbero in Toscana manifestazioni rilevanti di sentimenti filofrancesi e rivoluzionari o tentativi di suscitare movimenti o proteste che, in una situazione economica assai ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...