BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] il seminario. Quivi il B. insegnò retorica dal 1824 al 1828, ma per il suo carattere aperto e per i suoi sentimenti patriottico-liberali venne tosto a grave dissidio con le autorità ecclesiastiche. Solo nel '47, alla morte della madre, depose l'abito ...
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Barba Muñiz, Andrés. – Scrittore spagnolo (n. Madrid 1975). Tra gli autori emergenti della narrativa spagnola contemporanea, ha esordito nella scrittura con El hueso que más duele (1997), raggiungendo [...] intención (2002) e Versiones de Teresa (2006, Premio Torrente Ballester). Autore complesso, abile nello scandagliare i sentimenti e le verità profonde celate nella semplicità del quotidiano, imbastendo un discorso intimista che indaga emozioni e ...
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MERODE, Willem de
Gerda VAN WOUDENBERG
Pseudonimo del poeta olandese Willem Eduard Keuning, nato a Spijk il 2 settembre 1887, morto ad Eerbeek il 22 maggio 1939. Il più importante poeta protestante [...] strettamente dogmatica per l'elemento affettivo e il senso estetico.
Il primo volume, Gestaiten en Stemmingen ("Figure e sentimenti"), uscì nel 1916, ma la sua opera prese la forma più felice nel volume Hetkostbaar bloed ("Il sangue prezioso ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] costume ed alle tradizioni popolari, espressione del profondo affetto che nutriva per la sua terra e del suo radicato sentimento di italianità..
Dell'arte italiana, di cui fu entusiasta estimatore e le cui vestigia cercò attivamente nella sua terra ...
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Polyeucte martyr, tragédie chrétienne Tragedia (1640) del poeta tragico francese P. Corneille (1606-1684), che deriva il nome dal martire Polieucto, alla cui figura l’opera è ispirata.
La vicenda ha luogo [...] figlia Pauline, quando questa invece amava Severo. La giovane, seppure turbata dal ritorno di Severo, rivaluta i propri sentimenti verso il marito quando egli si converte al cristianesimo e viene condannato a morte dallo stesso suocero, restandogli ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] di un’idea, né un gruppo circoscritto di fenomeni riducibili a un’unica causa, né un sistema di pensiero chiuso, ma un ‘modo di sentire’, a cui s’intona tutto un vario modo di pensare, di poetare e di vivere, e perciò a rigore non può essere definito ...
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Saggista e giornalista italiano (Milano 1913 - Marina di Pietrasanta 2005). Formatosi nel clima dell'ermetismo, se ne affrancò poi attraverso un'intensa attività di critico militante, esercitata su riviste [...] lui fondato e diretto insieme a D. Javarone. Dal 1977 diresse La nuova rivista europea. Tra le sue pubblicazioni: Eloquenza dei sentimenti (1943); Il Manzoni e il silenzio dell'amore (1954); Il gesuita proibito. Vita e opere di P. Teilhard de Chardin ...
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VARGHA Gyula
Eugen KOLTAY KASTNER
Poeta ungherese, nato il 4 novembre 1853 a Káva (comitato Pest), morto il 3 maggio 1929. Studiò diritto a Budapest e quindi entrò come impiegato nell'ufficio statistico, [...] scienziato - pubblicò poderosi lavori di statistica e di economia politica - e poeta che visse ed espresse tutti i sentimenti della sua nazione. Le sue poesie, pubblicate dal 1875 sulla rivista Budapesti Szemle, furono raccolte in volume soltanto ...
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(App. IV, I, p.160)
Scrittore, morto a Torino il 10 dicembre 1987. L'innesto del fantasioso, dell'imprevedibile e del curioso nel conformistico vivere quotidiano induce A. ne Il primo quarto di luna (1976) [...] "macchia sul muro" dall'ambiente esterno. Situazione ampiamente riconoscibile anche nell'angosciosa solitudine e nella deformazione dei sentimenti, a cui la grande città condanna il vedovo protagonista de Il fratello italiano (1980; premio Campiello ...
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Lirico, narratore e critico svedese (Stoccolma 1869 - ivi 1967), membro dell'Accademia (1925). La sua attività poetica iniziatasi con le liriche: Marionetterna ("Le marionette", 1903) e con le novelle: [...] Makter "Potenze") testimonia un modesto ma schietto talento di romantico descrittore di paesaggi e di pietoso interprete dei sentimenti dei piccoli, dei diseredati, degli umiliati e offesi. Tra le opere di narrativa, si ricordano: Så länge spelet ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...