Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] della produzione narrativa, s’impongono le voci di L. Caron e di V.-L. Beaulieu, mentre il movimento femminista si fa sentire con M. Gagnon, narratrice e poetessa, e con Y. Villemaire, che fa uso sapiente del joual.
Il romanzo contemporaneo coniuga ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] il mondo quotidiano (El cielo cae con las hojas, 1958; Pueblos y fantasmas, 1978; Molino y la higuera, 1993). Sentimenti e vita quotidiani, espressi in un linguaggio surrealista, caratterizzano la lirica di E. Barquero (La piedra del pueblo, 1954; El ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] sono invece quelle affrontate dallo scrittore A. Ḥabībī che, vivendo in Israele, esprime nei suoi romanzi il disagio di sentirsi «un estraneo in patria».
Con i letterati di Cisgiordania e Gaza le tematiche si arricchiscono assumendo un valore di ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] , non per un senso di nostalgia romantica o di tradizione religiosa ma perché in tale terra essi sono nati e si sentono radicati. Nella prosa hanno avuto successo il racconto breve e il romanzo. In tale genere letterario eccelle M. Shamir, che nei ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] economiche. − Durante i tardi anni Settanta, cioè quando gli effetti del primo shock petrolifero (1973-74) si sono fatti sentire sull'economia internazionale, e più ancora durante la prima parte degli anni Ottanta, durante la quale tanto il mondo ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] Crommelynck (1885-1970), dopo un esordio di marca simbolista, ha trovato la sua strada in una sorta di esasperazione tragica dei sentimenti umani e in un suo gusto della dismisura (Cocu magnifique, Tripes d'or): teatro dell'assoluto, il suo, sotto le ...
Leggi Tutto
Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] cultura ufficiale volti a imitare la vecchia Europa, l'influenza di Le Corbusier, che era stato in A. nel 1928, viene sentita, anche se con un certo ritardo, da un limitato gruppo di architetti intenti a ricercare una nuova cultura architettonica e ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si divisero tra secolari e regolari, in una situazione di equilibrio, che si manterrà sino a quando i primi non si sentiranno minacciati dai mendicanti, favoriti da G. IX, che ribadì, nel periodo 1237-38, la normativa della Parens scientiarum contro ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] mezzo di evitare per impedire che si giungesse alla rottura definitiva tra Francia e Impero: a Vienna si facevano intanto sentire i fautori di un accordo separato con il Turco sì da far fronte alla minaccia francese.
La diplomazia parve inizialmente ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] senza fortuna nel 1207, mostra impietosamente i limiti delle possibilità di un'azione laicomilitare alla quale il papa si sentiva chiamato in quanto detentore della plenitudo potestatis.
Nella seconda metà di aprile del 1213 I. bandì una nuova ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...