ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] denuncia. Il R. era sospettato e vigilato dall'Austria per il suo passato liberale e per i suoi sentimenti italiani. Fondatore e Venerabile della loggia Gioseffina, anche dopo lo scioglimento della loggia incoraggiava segretamente i tentativi per ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] o la comparabilità del g. ebraico, in quanto, oltre alle diverse valutazioni storiografiche, vengono inevitabilmente coinvolti sentimenti ed emozioni. Nel suo svolgersi, l'approccio al g. ebraico ha spesso generato controversie infruttuose, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] , perché «la nostra coscienza apprende il delitto, prima che come violazione della legge penale, come violazione dei sentimenti morali» (V. Lanza, La nuova scuola di diritto penale. L’umanesimo, «La scuola penale umanista. Bollettino trimestrale ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] consegnano alla figura, siccome capace di consentire al testatore, nelle sue varie e possibili configurazioni, di rendere tangibili i propri sentimenti (Bonilini, G., I legati, in Comm. c.c. Schlesinger, II ed., Milano, 2006, 4 e s.; Id., Il legato ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] " contrastante con il testo latino (Manfredi). Si tratta, comunque, del suo migliore lavoro poetico, per l'adesione sincera e sentita al testo e allo stile senechiano, per i versi agili e scorrevoli nonché "come prova del linguaggio civico ad ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] gettando le basi di concetti fondamentali dell’economia politica, come la nozione di ‘bisogno’ e l’analisi dei sentimenti che vi si ricollegano.
Utilitaristi, anche se di diverse tendenze, furono Abraham Tucker, William Paley, William Godwin, David ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] esaurito la sua fecondità produttrice di nuovi Stati. In molte regioni del mondo sono vivi, e spesso animosi e violenti, i sentimenti, le passioni, e i conflitti attivati da varie forme di nazionalismo. In tutti i continenti, all'interno di Stati di ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] da lui, non riuscirono ad altro che a inasprire e a rendere più agitata la vita politica del paese, e a farne sentire il disagio a tutte le classi della popolazione. Nella seconda camera le opposizioni si erano unite a comune difesa. Il movimento ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] ', si badi. In altre parole, non è escluso che, in un caso diverso, sia l'applicazione di P2 ad avere esiti sentiti come più giusti (o meno ingiusti) dell'applicazione di P1, e che pertanto la relazione gerarchica sia rovesciata, applicando P2 e ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] di cui non va sottovalutata la dimensione emotiva e affettiva che coinvolge l'intera famiglia: il padre, che partecipa ai sentimenti della moglie arrivando a volte a provarne gli stessi sintomi fisici, pur essendone escluso; la madre, che si trova in ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...