ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] di laurea, il volume La misura in psicologia sperimentale (Firenze 1905).
In questi anni la posizione teorica dell'A., che sentiva ancora l'influenza dello Spencer e dell'Ardigò, è caratterizzata da una certa simpatia per il concetto di evoluzione. A ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] contrapposto all'antica maggioranza giolittiana.
Anche nella produzione storiografica di questi anni mirò ad alimentare sentimenti patriottici e di solidarietà con le potenze dell'Intesa, celebrando il Risorgimento nazionale e l'apporto ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] ", elemento essenziale della personalità umana capace di consentirle di trascendere la sensibilità per le modificazioni apportate dai sentimenti particolari. Trattando dei rapporti tra diritto e morale il D. sostiene che l'atto morale è costituito ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] e alla filosofia del diritto ed era addirittura essenziale alla pedagogia.
Oltre a vari saggi specifici (tra cui Per la psicologia dei sentimenti, in Riv. filosofica, I [1899], pp. 78-101, e II [1900], pp. 220-244), dedicò due volumi ai Principi di ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] complicati schemi privi di succo e senza alcuna rilevanza storica.
L’arte figurativa
Il tono p., che è dato da sentimenti semplici espressi in semplici modi, si riscontra anche nelle arti figurative: ma ciò che propriamente distingue l’arte p. dall ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] meno espliciti, sempre più o meno attuali, con caratteristiche diverse, come per es., la fantasia, il ricordo, ma anche i sentimenti vitali, le prese di posizione spontanee, il tendere verso qualche cosa. L'Io è desto quando ha coscienza di qualcosa ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] ed essendo prevista per offese a loro persone e cose una pena minore di quella che tutelava la confessione di Stato: Il sentimento religioso e la legge penale, in Bilychnis, t. XXXIV (1930), pp. 253-265.
Appena il codice entrò in vigore, sviluppò l ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] l'etica su criteri esterni quali l'autorità con cui le norme morali si impongono agli individui, sia nella forma di sentimenti che l'educazione e la storia hanno deposto nella società sia nella forma di comandi dell'autorità, terrena o sovrasensibile ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] sempre connotato da una forte componente emotiva, valutativa e normativa: i giudizi in termini di giustizia esprimono sempre sentimenti di approvazione di colui che proferisce il giudizio nei confronti dell'ente di cui la giustizia si predica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] di vero»), la comunione linguistica e metafisica con gli altri enti dell’universo, e sono stati costretti a confrontarsi con i sentimenti del bisogno e del timore. Così, i pochi che pure riuscivano ad attingere ancora qualche frammento di verità, non ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...