ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e il gusto delle avventure, riesce a dominare veramente su tutti gli altri e a riempire di sé tutto il poema. Si sente che ciascuno di questi affetti ha una radice profonda nel poeta; eppure tutti appaiono come smorzati e velati, immersi in una rete ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] il 1434 e il 1435. Ma nella Curia fiorentina erano anche, in posizione di primo piano, Antonio Loschi e Bracciolini, i cui sentimenti nei confronti del Valla non potevano essere che ostili, come si ricava da questa lettera del L. e da quella, citata ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] sulla poesia di Gregorio Nazianzeno, un padre cappadoce preso a esempio di una letteratura edificante, dove prevale la descrizione dei sentimenti umani sottomessi alla fede. Si laureò con il massimo dei voti il 12 luglio 1929. La maturazione e la ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] nello stato d'animo dell'artista, provarne le emozioni, godere fino in fondo e soffrire ripercorrendo il suo ciclo di sentimenti per far godere o far partecipare al dolore quelli che da sé non sono capaci di innalzarsi fino all'autore.
Inoltre ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] di Teodoro Prodromo dimostrano quanta retorica sia presente nel componimento, anche se non si può non riconoscere l'autenticità dei sentimenti espressi.
Ma G. è legato soprattutto ai temi della propaganda federiciana. Nel carme XI si scaglia contro i ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] , di una viva sensibilità artistica, ma, non meno, di una sua valentia nell'interpretare finemente e rendere fluidamente sentimenti e immagini altrui, maggiore della sua autentica forza ed originalità, i cui limiti appaiono evidenti pur tra la ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] altri studiosi, dal Quadrio in poi, nel '41, era finito in galera non sappiamo per quale ragione, ma certo, a sentir lui, ingiustamente; in un'altra occasione era caduto in acqua rischiando di morire annegato e, salvato per miracolo, scrisse per ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] segue il vizio e perseguita la virtù. Il Monachi non deve far trasparire - come il monaco dentro la tonaca - i suoi sentimenti, ma seguire sempre la logica e la razionalità. Quando si recherà a Venezia, il F. stesso glielo mostrerà nella pratica.
I ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] , racconta della propria passione amorosa e delle delusioni quotidiane legate alla finitezza e alla caducità delle cose e dei sentimenti.
Fonti e Bibl.: Nel Fondo Orvieto, Or.1.1114.1-56, presso il Gabinetto scientifico letterario "G.P. Vieusseux ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] in quanto politicamente e religiosamente sospette per l'intrecciarsi al loro interno di simpatie ereticali e sentimenti antispagnoli. Nonostante le vicissitudini dell'allontanamento forzato da Napoli, il biennio 1546-47 fu particolarmente fecondo ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...