FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] marzo-dicembre 1668 custodite nella Biblioteca Angelica di Roma.
Sacerdote dal 1658, il F. non tardò a manifestare quei sentimenti rigoristi e antigallicani che gli attirarono per tutta la vita l'astio della fazione filogesuita, guidata dal cardinale ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] che i non iniziati partecipino a un gioco delle parti, che obbediscano a una forma di 'espressione obbligatoria dei sentimenti' (Pernet 1988), che è parte integrante del comportamento rituale. In questo modo, nella rappresentazione rituale trovano ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] il moto con spaventosa durezza. L., accusato dai cattolici di aver gettato il germe della sedizione, cominciava paradossalmente a sentirsi e ad apparire come un conservatore non soltanto sul piano politico, ma anche su quello religioso; da una parte ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] confutato il fenomenismo universale buddhista; nella seconda parte vengono esposti i dogmi della religione cristiana.
Ben presto però il D. sentì il bisogno di un ambiente di studio più elevato, e ai primi di agosto dello stesso anno 1717 si portò ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] Parigi, dopo aver presieduto l'assemblea generale dell'episcopato di Francia: "Domenica feci a S. M. la relatione dei sentimenti dell'Assemblea, supplicando nello stesso tempo la M. S. della sua reale assistenza ed autorità per la essecutione di essi ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] imposte al conclave da Gregorio X e poi cassate da Giovanni XXI. Il nuovo pontefice, pur essendo di sentimenti pregiudizialmente avversi agli ordini mendicanti, volle nondimeno affidare ai due superiori generali dei predicatori e dei minori, G ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] quello di Bologna sotto l'egemonia bentivolesca. Appare quindi evidente come la Historia non fosse in sintonia con i sentimenti prevalenti nell'oligarchia dominante e come il suo modello politico di riferimento fosse tramontato da tempo.
Se si ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] intorno alla Rezia di qua dalle Alpi oggi detta Valtellina, III,Milano 1756, pp. 218 s.; G. B. Castiglioni, Sentimenti di s. Carlo Borromeo intorno agli spettacoli, Bergamo 1759, p. 48; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, II, Venezia 1785 ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] in cui era stato impiccato quindici anni prima il padre che aveva cospirato contro Cosimo I, il C. non espresse sentimenti di riprovazione; si mostrò tuttavia incline a cogliere l'inquietudine che serpeggiò nella vecchia aristocrazia, timorosa che in ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] vivono qui circa 29.000 Ebrei. Molti di loro abitano in Italia da almeno cinquecento anni e hanno qui radici profonde: si sentono Ebrei non meno che Italiani, perché l'identità ‒ per tutti, non solo per loro ‒ non è mai un fatto esclusivo.
Le parole ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...