CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] , l'ufficiale di Passau, il "magister" Petrus Flick, ed Enea Silvio Piccolomini, e che poi, il 31 ott. 1432, dopo aver sentito molti testimoni, si pronunciò a favore della validità del suo cardinalato. Così il 12novembre, in sella a un cavallo e "cum ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] di eclettismo, in parte dovuto anche a una ricezione indiscriminata e acritica delle fonti. Curiosità e delusione furono i sentimenti che accompagnarono la circolazione del libro. Le parole di L.A. Muratori (Carteggio, VI, Firenze 1983, p. 2396), di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] , l'oratoriano Jean Cabassut, che l'avevano accompagnato nel suo esilio temporaneo. Mantenne tuttavia, anche dopo quest'episodio, sentimenti filofrancesi e nel 1662 fu uno dei pochi vescovi d'Oltralpe ad appoggiare l'ambasciatore di Luigi XIV a Roma ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , bello ed amarissimo, ed il suo unico porto è la morte (ric. 81), in cui si intravvede forse l'eco dei suoi sentimenti di ripulsa, di amarezza, di rimpianto.
Fonti e Bibl.: G. Giordani, Cronaca dellavenuta e dimora in Bologna del S. P. Clemente VII ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] erudita che, proprio in Modena, vantava precedenti più che illustri. Uomo della Restaurazione, fu e rimase, culturalmente e nei sentimenti, legato al passato: fu l'ultimo e non indegno rappresentante di una tradizione erudita che finì con lui.
Fonti ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] efficacia alla pratica dell'orazione, in grado di purificare l'intenzione, e alla "sottrazione" progressiva di tutti i sentimenti che potessero nutrire l'amor proprio. Dopo ulteriori gradi di perfezione, l'uomo avrebbe conosciuto infine un totale ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] , Capuani persi fra le devastazioni, gli assedi, i soprusi, i saccheggi, ed in mezzo a questa bufera di presenze e sentimenti tentare sempre di capire il comportamento dei principi di Benevento, di Salerno, dei gastaldi e dei conti di Capua; sullo ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] itinerante a un uditorio di campagna, da affascinare e coinvolgere (come era già accaduto) più con le emozioni dei sentimenti che con quelle dello stile. Per questa tipologia di pubblico serve una predica più semplice e diretta. Ma la riduzione ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] i quali il suddetto sedicente Papa per via del nostro affetto e amicizia con loro, sebbene cristianissimi e piissimi nei loro sentimenti per Cristo, ha scagliato la sua parola senza freni contro di noi, chiamando più che empi i piissimi Greci, nonché ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] ; J. Tedeschi, The cultural contribution of the Italian protestant reformers in the late Renaissance, in Libri, idee e sentimenti religiosi nel Cinquecento italiano, Modena 1987, p. 97; M. Koerner, Profughi italiani in Svizzera durante il XVI secolo ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...