Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] catacombe. Le monete (2° sec. a.C. - 2° sec. d.C.) presentano emblemi neutri, cioè tali da non offendere sentimenti religiosi ortodossi: cornucopie, fiori ecc. La mĕnōrāh (candelabro a sette bracci) appare sulle monete di Antigono Mattatia (40-37 a.C ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] appunto in nome della libertà cristiana, e di una coscienza inquieta ma vieppiù chiara del compito a cui si sentiva chiamato dalla Scrittura, L. insorgeva contro quello che, nella durissima Responsio ad Ambrogio Catarino (1521), additava ormai come l ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] principio della forza. Sia perché dettate da arido egoismo dinastico, sia perché troppo remote dalla coscienza e dai sentimenti popolari, molte delle riforme allora promosse non diedero buoni risultati: rimasero alla superficie o fallirono in pieno ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] %) al Senato. Come in ogni partito, se l'intesa vige sulla linea generale e, si potrebbe dire nel caso della D.C., sul sentimento cristiano della vita, non è poi detto che anche nella D. C. non vi siano divergenze di accentuazione e di metodo. Vi si ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] generali della democrazia nel Vecchio continente. In questa fase, tuttavia, l'espansione dell'a. riguardò il piano del sentimento e delle emozioni più che quello della politica. L'antitesi fascismo/antifascismo si impose come il conflitto di valori ...
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Indonesia
Claudio Cerreti
Paola Salvatori
(App. III, i, p. 862; IV, ii, p. 173; V, ii, p. 659)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Nonostante una significativa riduzione dei tassi di [...] Jaya (la parte occidentale della Nuova Guinea), anch'essa abitata da una popolazione indigena prevalentemente cattolica, animata da forti sentimenti autonomisti. L'assegnazione, nell'ottobre 1996, del premio Nobel per la pace al vescovo di Timor, C.F ...
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(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] poetessa franco-cambogiana Makhali Phal, autrice tra l'altro di Canto di pace, noto e delicato componimento pervaso da sentimenti di nazionalismo pacifista.
L'Istituto Buddhista di Phnom Penh − ora Université Bouddhique Prea Sihanuk Reach − è il più ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] giugno 1519). Turbato dal pericolo di retrocedere a "cappellano" di un giovane imperatore dai così vasti possedimenti, L. X sentì comunque il bisogno di ricorrere una volta di più all'espediente della coalizione di resistenza e dopo alcuni mesi (22 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e del rovesciamento dei fini dell'attività dell'uomo nella pura pratica empirica del soddisfacimento personale, contro cui aveva già fatto sentire la sua voce Leone XIII. Al tempo stesso l'atteggiamento assunto da B. XV è ormai al di fuori di quella ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] lunga permanenza papale a Firenze doveva avere effetti di lunga durata sulla vita culturale della Curia pontificia, E. IV non sentì personalmente alcuna attrazione per i nuovi movimenti letterari e artistici. A vero che i negoziati per l'unione con i ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...