Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] da quell’Italia che egli aveva contribuito a fondare; tanto è vero che, a parte il marchesato di Busseto, si era sentito a disagio sia nel ruolo di deputato del collegio che in quello di senatore, non rifiutato ma completamente disertato.
Quanto alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , per il quale la fisiologia umana era il mezzo per conoscere pure le passioni, non arrivò mai a pensare che anche i sentimenti si potessero spiegare con l’azione dei nervi e del sangue, quantunque le sue opere siano piene di figure di medici. In ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] a dare una idea della ricchezza di motivi e di assunti che in essi si esprimono, molti dei quali destinati a far sentire la loro influenza a lungo anche nel periodo posteriore (per fare solo un nome: Pirenne). Il panorama si arrichisce, anzi, molto ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] al protetto di Francesco II, Ferdinando di Mantova, e Venezia accontentarsi dell'internamento degli uscocchi. A dispetto dei sentimenti di italianità sbandierati da una parte e dall'altra, la Repubblica aveva badato, al primo annuncio delle proposte ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...