BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] di una nuova unione matrimoniale per coloro che si sono separati dal legittimo coniuge e la condanna del divorzio: «La Chiesa non può restare indifferente di fronte alla separazionedeiconiugi e al divorzio, di fronte alla rovina delle famiglie e ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e le trasgressioni del riposo festivo. Il papa inflisse la pena di morte ai rei di adulterio, di immotivata separazionedeiconiugi, di incesto e di aborto, di lenocinio, della diffusione di calunnie, che colpì in modo particolare gli scrittori di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Cesario di Arles in una lettera datata 6 maggio: era indispensabile imporre una lunga penitenza ed esigere la separazionedeiconiugi (ep. 38, in Collectio Arelatensis). Dopo un'interruzione dovuta senza dubbio a ragioni politiche, dato che i Franchi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] presenza dell'imperatore, in virtù del principio di separazionedei due poteri, era inopportuna in un'assemblea dal , l'arcivescovo di Milano, provincia ecclesiastica da cui dipendevano i coniugi, e i suoi suffraganei domandarono al papa (epp. 18 e ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Dio in tutte le sue dimensioni25. Nel 1972 i percorsi si separarono e il gruppo facente capo aRiccardi si stabilì nell’ex monastero sono moltiplicate. Significativa è quella in Africa tropicale deiconiugi Lucille Teasdale e Piero Corti, che nel 1961 ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] produttivi, senza mettere, però, in discussione né la separazionedei sessi né l’istituto del tutore. Simili aperture possono sull’art. 16, che afferma la parità di diritti e doveri deiconiugi. Il Marocco lo ha fatto nel 1993, con notifica nella « ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] regime patrimoniale; per il fallimento di uno deiconiugi (art. 190 c.c.). Alla separazione giudiziale dei beni si perviene (art. 193 c.c.) in caso di interdizione o di inabilitazione di uno deiconiugi, per cattiva amministrazione della c., per il ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] 1867 e nel codice Pisanelli del 1865 in Italia era comparsa la separazione legale ma non il divorzio, in nome di un’idea di indissolubilità a difesa del proprio comportamento da parte deiconiugi; la loro ignoranza spontanea della colpevolezza dell ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] per tutte l’unione deiconiugi, si prescrissero le pubblicazioni, si normò la materia dei gradi di parentela carnale penisola: anche in altri luoghi poteva riscontrarsi quella stessa separazione siderale tra i chierici e la gente di fatica quando ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
separato
agg. [part. pass. di separare]. – Staccato, indipendente: dormire in stanze s., in letti s.; tenere due contabilità s.; pace s., conclusa separatamente, con il nemico, da uno o da una parte soltanto dei belligeranti alleati; che sta...