(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] pianificata che portò a una netta separazione funzionale dei quartieri industriali e residenziali. Attualmente, e del castello. Con il declino della nobiltà boema, i cui beni furono assegnati a feudatari asburgici di diversa nazionalità, P. decadde e ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] sviluppo dei quartieri operai o di quelli residenziali altoborghesi (19° sec.), si registra la sostanziale separazione tra È una persona giuridica, capace di acquistare e possedere beni temporali. Per l’erezione e la soppressione valgono le norme ...
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Città capitale della Norvegia (fino al 1925 Christiania o Kristiania; 1.012.225 ab. nel 2017), capoluogo di due contee: la contea di O. coincidente con l’area urbana (454 km2), e la contea di Akershus [...] cantieristico e della produzione di beni di largo consumo, quali i fine del 16° sec. O. costituì uno dei centri principali dell’umanesimo in Norvegia; distrutta da provvisorio norvegese (1807); dopo la separazione dalla Danimarca (1814) divenne la ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] conseguito nel concepire e nel produrre beni per una società migliore. La non per quella decisionale del progetto.
Uno dei pericoli che si profila nella p. assistita di definizione. L'utile separazione concettuale tra modello e rappresentazioni ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] riguardo alla rigida separazione etnica tra L pp. 138-140).Pochi brani pittorici sono ancora leggibili nelle chiese dei Ss. Rufo e Carponio e S. Michele Maggiore a Capua. I depositi della Soprintendenza per i Beni Archeologici), si potrebbe ipotizzare ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] una visibile linea di frontiera che separasse il mondo 'civilizzato' dei cinesi da quello 'barbaro' dei cavalieri nomadi.Al di là la storia del principe generoso, disposto a sacrificare i suoi beni e persino la sua famiglia per seguire la legge del ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] del suo contributo come aiuto di Bramante, dei suoi zii e, dopo il 1516, di muro provvisorio (Uffizi, A 121) di separazione tra le navate ancora in piedi della vecchia di notorietà, di guadagni e di beni materiali, è un invadente accaparratore di ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] mortem, acquisizioni di beni, ecc.), ma tra le discipline storiche ha comportato una separazione tra gli studi di storia socioeconomica sui al di là della struttura sociale, dei rapporti di produzione, dei salari e dei prezzi. In effetti, l'obiettivo ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di esigenze diverse, come per es. la separazione tramite un recinto del coro dei monaci dalla navata, documentata già nell'826 interne, dislocate nei vici, per la produzione di tutti i beni di uso e consumo necessari (D'Onofrio, 1983). La meticolosa ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] , 1984). Il cardinale Ugolino nel corso degli anni donò beni immobili alle pauperes dominae reclusae di s. Damiano; divenuto papa alla tribuna sopraelevata, sull'esempio dei modi più tradizionali di separazione tra popolazione monastica e laica all ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...