GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] politica tedesca, lasciando la moglie Beatrice quale reggente deibeni italiani.
Alla morte del pontefice, la corte tedesca a G. e a Beatrice la separazione nonché la fondazione di un monastero dotato con i beni di entrambi i coniugi.
Nell'ultimo ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] alla bilancia del commercio, imponendo dazi sull'ingresso deibeni di consumo a tutela delle produzioni del paese, e piano e la separazione del conto dello Stato dal conto della Corona (con la conseguente riorganizzazione dei bilanci), alla quale ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] europeo: abolizione dei diritti di pascolo, recinzione delle terre, redistribuzíone ai privati deibeni comunali, abolizione in Toscana, già nel 1765, Pietro Leopoldo volle la separazione della Maremma da Siena, costituendo la provincia inferiore di ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] del Sella di volgere a profitto dello Stato buona parte deibeni ecclesiastici. La commissione parlamentare esaminatrice del progetto, presieduta più completa libertà, raggiungendo così la netta separazione tra Stato e Chiesa, in quanto attribuiva ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] prendere in considerazione l'eventualità di una formale separazione dalla lega con la Francia - egli affermava comunque del feudo di Macello, con la facoltà di aggregare metà deibeni e dei redditi di questa località e di Torre San Giorgio alla ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] separazione dell'Impero dalla Corona spagnola (1556), che aveva causato la diminuzione dell'influenza dei banchieri dovette intervenire presso il Doria perché revocasse la confisca deibenidei ribelli sconfitti a San Fiorenzo, atto che aveva ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] ne fece anche il destinatario della dedica del saggio (Sulla pretesa separazionedei terreni di Sicilia da quelli della opposta Italia, in Effemeridi, luglio 1849. Ciononostante fu disposto il sequestro dei loro beni e aperto a loro carico un nuovo ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] Un fitto epistolario lo tenne legato durante la forzata separazione alla sposa: lei raccoglieva e gli relazionava le alla morte del marito (forse avvelenato), E. ereditò l'usufrutto deibeni nel ducato di Sora, nella Massa Trabaria, a San Lorenzo in ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] per il luogo di Spino d'Adda, con giurisdizione e separazione dal distretto lodigiano, e nel 1445 appoggiò presso la corte di cospicua dote di 10.000 ducati, i gioielli, l'usufrutto deibeni mobili e immobili e la quarta parte del suo patrimonio. ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] del G.), che fu separato da San Giovanni e aggregato a Luserna. I valdesi ottennero anche la completa amnistia per tutti gli atti avvenuti durante la guerra, tranne quelli dei banditi, costretti quindi all'esilio e alla confisca deibeni.
Il G. si ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...