L'evoluzione dell'assegno divorzile
Antonio Lamorgese
Le discussioni sull’assegno divorzile sono sempre state vivaci, sia per l’ambiguità del testo normativo sia per una certa porosità dell’istituto [...] dei figli maggiorenni.
16 Cass., 22.6.2017, n. 15481.
17 Cass., 16.5.2017, n. 12196. La stessa C. cost., 19.7.1989, n. 472, nell’escludere la completa equiparabilità del trattamento economico del coniuge divorziato a quello del coniugeseparato ...
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Unioni civili
Luigi Balestra
La l. 20.5.2016, n. 76 ha decretato un intervento di forte impatto, tramite il quale, sulla scorta delle sollecitazioni venute dalla giurisprudenza, anche costituzionale [...] dell’attribuzione di sesso di uno deiconiugi, causa di divorzio automatico, consentisse, rinvio alle norme su fondo patrimoniale, comunione legale e convenzionale, separazionedei beni, impresa familiare. Il co. 19 sancisce l’applicabilità ...
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Filippo Danovi
Abstract
La voce analizza le trame portanti del procedimento di adozione e dei procedimenti che ne costituiscono lo speciale presupposto legittimante. Viene così esaminata dapprima la [...] e al tutore (art. 25, co. 6).
Se uno deiconiugi muore o diviene incapace durante l’affidamento preadottivo, o se nello stesso periodo tra gli stessi interviene la separazione, l’adozione può comunque essere disposta nell’interesse del minore, nel ...
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Loris Tosi
Abstract
L’IRPEF è il tributo di maggiore importanza sotto il profilo quantitativo e qualitativo nel nostro ordinamento, in considerazione dell’ingente gettito che garantisce ed alla sua natura [...] i redditi prodotti dai beni oggetto di comunione sono imputati a ciascuno deiconiugi per metà del loro ammontare (art. 4 t.u.i.r.) ed i proventi dell’attività separata di ciascun coniuge sono in ogni caso a questo imputati per l’intero ammontare.
Il ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] 232 co. 1), ma anche del secondo (art. 233 c.c.). Il divieto non sussiste in caso di separazione triennale deiconiugi, non consumazione o nullità del matrimonio per incapacità a generare; è dispensabile se sono esclusi una gravidanza in corso o ...
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Cristina Campiglio
Abstract
Di fronte a rapporti privatistici con implicazioni transnazionali, l’ordinamento italiano, mentre si coordina con gli ordinamenti degli altri Stati, non rinuncia a preservare [...] il divorzio o, aggiunge la norma, «non conceda a uno deiconiugi, perché appartenente all’uno o all’altro sesso, pari condizioni di accesso al divorzio o alla separazione personale»).
L’ordine pubblico nelle convenzioni internazionali e nei ...
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Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] non opera quando siano trascorsi trecento giorni dalla pronuncia di separazione giudiziale, dall’omologazione della separazione consensuale o dalla udienza di comparizione deiconiugi dinanzi al giudice, quando questi siano stati autorizzati a ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] casa di Francesco Natta in cui erano ospitati anche i coniugi anarchici, suoi amici, Francesco Pezzi e Luigia Minguzzi. Nonostante di Costa.
Nel 1880 le giunse la notizia della separazionedei genitori, appoggiata se non favorita dalla sorella Adele, ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] o ricostruire la convivenza familiare.
La causa di divorzio statisticamente più frequente è rappresentata dalla separazione legale pronunciata nei confronti deiconiugi. Ai fini della pronuncia di divorzio il giudice deve accertare che la ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] nel 1865 «il matrimonio non si scioglie che con la morte di uno deiconiugi» (art. 149 c.c. 1842; cfr. art. 148 c.c. non ha mezzi sufficienti» (art. 145, co. 2). La separazionedei beni è il regime patrimoniale legale (art. 215).
Si chiama invece ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
separato
agg. [part. pass. di separare]. – Staccato, indipendente: dormire in stanze s., in letti s.; tenere due contabilità s.; pace s., conclusa separatamente, con il nemico, da uno o da una parte soltanto dei belligeranti alleati; che sta...