LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] e Boemia, dove svolse le funzioni di commissario con poteri equivalenti a quelli di vicario generale, e infine in questioni più urgenti vi era la separazione dalla provincia di Milano dei cosiddetti "capriolanti", osservanti della diocesi di ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] 3 km da Modena) che, da proprietà allodiali dei conti di Cittanova, passarono nelle mani del vescovo, il cioè un'esplicita delegazione di poteri e di attribuzioni statuali. che "sanci[rono] la concreta separazione giurisdizionale tra Modena e il suo ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] tra i poteri universali, l’equilibrio tra i quali – determinati i campi di competenza – avrebbe avuto bisogno del superamento dei modelli ideali di rapporto basati sulla reciproca subordinazione. La trattazione relativa alla separazione di funzioni ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] degli stessi commissari demaniali - che i poteri giurisdizionali dei commissari fossero prorogati per tutto il Saraceno, Alta magistratura e classe politica dalla integrazione alla separazione. Linee di una analisi socio-politica del personale dell' ...
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PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] di una totale separazione dalla città e poco più di 140.000 del 1572 (Relazioni dei rettori, 1973, p. 85).
Dopo questo . 94 s., 148; C. Povolo, L’intrigo dell’onore. Poteri e istituzioni nella Repubblica di Venezia tra Cinque e Seicento, Verona 1997 ...
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PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] di monte a suo favore, la separazione amministrativa dal Banco, il divieto di e in forza degli ampi poteri a lui concessi per controllare Porcia e di Brugnera, Udine 1933, p. 21; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, ad ind.; XVI, 1, pp. 5, ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] pubblico amministrativo, in cui si dichiarò a favore della separazione fra Stato e Chiesa e del più ampio rispetto delle dell'ordinario esercizio di poteri di supremazia della pubblica amministrazione nel confronti dei diritti individuali" (ibid ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] veneziani inizialmente rifiutarono di concedergli i poteri richiesti, salvo ricredersi in parte 1587, al momento della separazione da Milano della nuova provincia nella Milano del '600, allestita nel Museo dei cappuccini di Milano dal 15 marzo al 31 ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...