GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] unità italiana senza che ne venissero toccati i legittimi poteridei sovrani.
Quest'ultimo aspetto costituiva un altro snodo di regnare senza governare e di realizzare la "separazione assoluta del governo spirituale dal temporale".
Quando rientrò a ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] al conflitto religioso, sempre più acuto dei due partiti nella separazione tra politica e religione. Nel corso 1572) rimase l'unico a votare per la guerra. Nella speranza di poter ancora convincere il giovane e volubile re, Coligny si accinse da solo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] per il nunzio. Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio di Sassonia e Teutonia, con pieni poteri. Sotto la pressione dei Burgundi divenne urgente una nuova divisione delle ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e p. 147).
Le premesse per una ‘separazione’ c’erano tutte. Dossetti ne informò Lercaro anche il senso profondo, mi pare di poter dire, che ha ispirato e animato la sua ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Attingendo ai suoi poteri legatizi, il Medici concesse e avviò i colloqui, durati fino al 14 dicembre, nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna (18 interno del francescanesimo, con la separazione in due rami distinti. ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] il 27 agosto. E se attraverso le proprietà dei Colonna e dei loro alleati M. V poteva controllare Roma e i principali problemi teologici che separavano le due Chiese, e azione repressiva, concedendo ampi poteri a Pietro Colonna, rettore della ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] soggetti privati, con «quel minimo di poteri, di autonomia e di rapporti diretti con «neutralizzazione» (creando una direzione separata dall’Europa che fu affidata a di titoli, la nascita o la crescita dei mercati finanziari. Già alla fine del 1959 ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] sua partecipazione al Comitato di finanza, uno dei quattro creati in attesa della nomina del , la cui corona, con poteri circoscritti da un regime costituzionale, all’imperatore perché consentisse a una trattativa separata tra il Regno d’Italia e l’ ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] errori dei «pancristiani» e ribadì che ogni prospettiva unitaria non poteva che essere un ritorno a Roma delle Chiese separate. che il regime non era riuscito ad assorbire i grandi poteri che gli avevano consentito, dopo il 1925, di consolidare la ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Pio VII revocò a Bayane i suoi poteri, ma senza arrivare a una rottura destinazione ignota. Condotto a Grenoble, fu separato da Pacca, che restò rinchiuso nel comandante Lagorse e con la sola compagnia dei cardinali Bertazzoli e Porta, fu trasportato ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...