FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] al punto da provocare una separazione. Allettante per F. l di F. in fatto di titoli, poteri, stipendio. Sicché questi, deluso e ferito …, V (1912), pp. 55-122 passim; Id., La galleria dei Gonzaga…, Milano 1913, pp. 185-219; R. Cessi, La cattura ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] della corte degli Hohenstaufen. Due brani dei ricettari De oculo e Diete super cyrurgia chiare norme di successione mirava a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno di Sicilia legato in Francia con poteri sull'Università di Parigi e ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] rimasto privo ormai dell'appoggio dei suoi protettori.
L'esilio di B. e la sua separazione da Goffredo dovevano durare circa trovar comprensione presso il nuovo papa: così almeno sembra di poter dedurre dal tono con cui il pontefice da una parte ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] il processo di definitiva separazione del meridione cattolico dalle province settentrionali dei Paesi Bassi, che dichiararete l'estremo dispiacere che nell'animo nostro sentiamo di non poter dargli meglior et più grata nova di detto paese, per esser ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 'ambito e i poteri del foro ecclesiastico. I compromessi tentati in Milano, particolarmente a opera dei Bascapè, fallirono di sinodali sono dedicati, ad esempio, al problema della necessaria separazione tra il clero e i laici ("conserviamo tutti la ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] . In seguito i poteri repressivi di polizia si quelli del pubblico trova riscontro nella separazione tra entrate statali e finanze della Corona Memorie per servire alla vita di Leopoldo II Imperatore dei Romani, già Gran Duca di Toscana, Firenze 1792; ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] . Il papa impose a G. e a Beatrice la separazione nonché la fondazione di un monastero dotato con i beni di attività giurisdizionale con particolare riguardo alla Toscana, in I poteridei Canossa da Reggio all'Europa. Atti del Convegno internazionale ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] magistratura del soprassindaco e dei sindaci, con analoghi compiti e poteri di ispezione e sorveglianza contabile piano e la separazione del conto dello Stato dal conto della Corona (con la conseguente riorganizzazione dei bilanci), alla quale ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] strumentale al raggiungimento di una separazione fra i due poteri. Ecco dunque lo scetticismo di Rucellai, fin dal 1766, per i propositi, che andavano ben oltre l’imposizione della riallivellazione obbligatoria dei beni della manomorta ecclesiastica ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] di Arles, Vigilio impose ai coniugi un atto di penitenza e la separazione (ep. 38 datata al 6 maggio, in Collectio Arelatensis, a cura Gli riconobbe (in parziale deroga alla teoria dei due poteri di matrice gelasiana) prerogative anche di carattere ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...